Nabla cosmetics Babylon eyeshadow..... tutte le perplessità poco lette sul web + swatches

Ciao ragazze,
Nabla Cosmetics qualche settimana fa, ha lanciato la nuova collezione Butterfly Valley, annunciando una resa diversa ma straordinaria nelle texture dei nuovi ombretti proposti. O almeno questo è quello che ha detto Mr Daniel nel video di presentazione, che onestamente mi ha lasciata perplessa.
Ho potuto guardare lungamente gli swatch di anteprima, ed io stessa appena disponibile la collezione, mi sono recata al Thymiama di Milano per vedere con i miei occhi.
Mi sono stranamente documentata prima, cosa che non succede praticamente mai e non mi piace proprio una cosa che ho notato.
Andando di persona, il giorno stesso dell'uscita, avendo a disposizione i tester praticamente intonsi, ho notato una vera e propria discrepanza tra le foto ed il video proposti e la realtà.
Per carità, capisco l'esigenza di farsi pubblicità, capisco l'esigenza di avere un buon bacino di pubblico per garantirsi delle vendite, ma la storia della stratificazione io non è che me la sia bevuta poi molto.
Per chi non avesse visto il video di presentazione, Mr Daniel afferma di aver creato questa texture particolare apposita per la stratificazione e l'unione dei vari ombretti della collezione.
Ok, peccato che se vado e mi tocco tutto e provo con il dito, calcando come una forsennata, e metà dei colori hanno la scrivenza di una palettina Essence datata almeno 2 anni or sono, credo che come al solito le blogger per accaparrarsi più visualizzazioni abbiano modificato le foto (sistemato luci, aumentato i contrasti, così possono far risultare i colori brillanti) e guarda caso nel video si vede Mr Daniel armeggiare con gli ombretti più e più volte ma non fa vedere come li preleva e come se li spatacca ben bene sul braccio per fare gli swatch in presa diretta.
Mi piace che i colori che andrò ad applicare sulla mia palpebra, siano esattamente quelli che vedo nella cialda. La collezione precedente, con il suo Citron, è un esempio lampante di ciò che dico. Anche perché usandoli da asciutti e senza base, quelli nuovi, sono di una sciatteria unica.
Insomma, sono delusa, perché se devo ottenere il colore della cialda comprando il primer, il fissatore per bagnare il pennello, la base nera..... onestamente anche no.
E visto che ci sono quelle che sostengono che questi ombretti siano veramente pigmentati, credo che non abbiano visto ombretti davvero validi, oppure credono talmente tanto nella stratificazione, da avere il tempo ogni giorno, la mattina prima di andare in ufficio, per mettere 4 prodotti prima dell'ombretto, per avere il colore come nella cialda.
Intanto vi ripropongo ciò che viene riportato dal sito:
"Intenso verde petrolio. Bright. Babylon è un verde petrolio intenso e vibrante, nato quando una base di turchese abissale ha impreziosito il verde smeraldo più profondo con un accento bluastro. Babylon brilla in tutti i suoi riflessi, che spaziano dal verde bosco, al teal fino all'oro delicato. Versatile ed elegantissimo saprà valorizzare chiunque lo indossi. Stupendo sull'abbronzatura ma allo stesso tempo perfetto per l'autunno e per l'inverno. È una tonalità potente ed universale, rigenerante e lussureggiante come un giardino di Babilonia!
La sua texture è piena, aderente e facile da gestire. Splendido nell'angolo esterno dell'occhio per dare profondità ad un makeup naturale, si abbina ad ogni genere di marrone. Irrinunciabile da utilizzare insieme al nero per rendere uno smokey unico nella sua ricercatezza.
Da provare con Eternity e con Zoe per ottenere gradienti dalle sfumature marine.
I contrasti sontuosi e barocchi che nascono dall'accostamento di Babylon e Daphne N°2 sono basati sulla complementarietà ed hanno il potere di stupire! Da non perdere anche abbinato a Clementine.
I Bright sono Ombretti luminosi ad alta densità di pigmenti e perle che riflettono la luce per favorire tridimensionalità allo sguardo. Il colore può essere sfumato per una luminosità naturale o modulato per effetti più drammatici. Stesura semplice e sfumabilità eccellente. La formula è importante e completamente naturale per un’alta adesività alla pelle ed un’ottima tenuta.
• Wet & Dry.
• Altamente pigmentati.
• Formula naturale senza: siliconi, petrolati, parabeni, pegs, ftalati, edta.
• Dermatologicamente testato.
• Formulato per ridurre al minimo il rischio di allergie.

INCI:
INGREDIENTS: mica · talc · squalane · diisopropyl sebacate · zinc stearate · silica · capryloyl glycine · undecylenoyl glycine · tocopherol · tin oxide · cocos nucifera (coconut) oil · gardenia tahitensis flower · hibiscus sabdariffa flower extract · alumina [+/− (may contain): ci77491, ci 77492, ci 77499, ci 77891, ci 77742, ci 77007, ci 77510, ci 42090, ci 77163, ci 15850, ci 45410, ci 16035, ci 19140, ci 77288, ci 77289]
• Formulato senza: siliconi, petrolati, parabeni, pegs, ftalati, edta.
• Cruelty Free.
• Adatto a Vegetariani e Vegani. L'ingrediente diisopropyl sebacate è un derivato dell'olio di ricino e non proviene da fonti animali.
• Made in Italy.
• Peso netto: 2.5 g / 0.09 oz
 COSTO 6,50 euro nel formato refill, 7,90 euro nel formato con confezione"

Le presentazioni le sanno fare bene, continuo a dire che siano una buona azienda (ora vedremo il servizio clienti al rientro dalle ferie, visto che Alter Ego si è staccato penosamente dalla base come già avevo scritto loro a maggio di quest'anno), però per me questo colore continua a risultare problematico, non è per nulla facile da gestire, la stratificazione funziona bene con matita nera sotto......
Ecco quindi gli swatch che ho fatto io:
Quello che più mi demoralizza, è l'utilizzo da asciutto, cioè quello che normalmente prediligo, visto il poco tempo a disposizione per truccarmi. Ho anche usato vari pennelli di Zoeva, cambiando metodo, ma il risultato è sempre quello (nelle foto, da asciutto, ho ripassato calcando più volte con il dito, e vi sfido a farlo sulla vostra palpebra XD).
Come utilizzo da bagnato, sicuramente il colore aumenta di intensità, ma non è una tecnica che amo usare, in quanto poi mi risulta più difficile sfumare il colore soprattutto nella piega (l'ho sempre detto che sono una scarpa atomica nel trucco, quindi prediligo applicazioni più semplici ed immediate).
Con base bianca, Babylon tira fuori una componente argentea che non viene nominanta nella descrizione. Particolare, ma non è esattamente il colore che voglio ottenere.
Il colore pieno con mille riflessi, come proposto dalla descrizione, si ottiene esclusivamente con base nera. Nel mio caso ho utilizzato la matita Mac Feline che mi piace molto come intensità.
Il problema è il seguente: la Feline è una matita intensissima, nero carbone, però talmente morbida che anche con primer e fissata per bene, tende a muoversi sulla palpebra. Anche se applicata e poi sfumata, per poi applicare sopra Babylon, dopo 4 orette circa, mi ritrovo tutto nella piega dell'occhio, ottenendo un risultato davvero brutto.
In sostanza, il colore con base nera ha riscontrato molto successo ed apprezzamento, soprattutto da parte del mio ragazzo. Però, io non posso usarlo per il trucco di tutti i giorni (anche se ripassato più e più volte da asciutto, non c'è verso di ottenere qualcosa di vagamente simile alla cialda), non avendo il tempo materiale per effettuare tutti i passaggi.
Ottimo se ho tempo, e se devo fare un'uscita serale, nella quale la mia uscità sarà di, 4/5 orette circa, e con la complicità del buoio, non si vedrà mai l'accumulo nella piega.
Tra l'altro, confrontandomi con varie ragazze, molte hanno confermato la mia impressione di "poca scrivenza", a differenza della collezione precedente, ed hanno sottoscritto la mia amarezza nel non aver un colore esatto come la cialda.
Insomma, è un promosso con sufficienza.
Ultima cosa: io vi consiglio, non proposto dal sito, di provare l'abbinamento Babylon/Citron. Secondo il mio personalissimo gusto, insieme creano un'accoppiata vincente!
 Nelle prime tre foto, ho applicato Babylon su base nera in combinazione con Citron e sulle labbra Beverly
Nelle foto successive invece l'ho applicato da asciutto, senza base alcuna ad esclusione del primer occhi, Cattlleya e Citron e come rossetto Tats di Mac Cosmetics della limited edition Giambattista Valli.
 Beh, io ci provo a fare le foto da diva (in realtà mi prendo bonariamente per il sedere da sola), comunque credo che le immagini parlino da sole.
Spero di aver reso una buona review, e di avervi dato un punto di vista differente da quello della massa.
Grazie come sempre
Read you soon
Kat