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Routine della mattina, alias i prodotti del periodo oppure MI PREPARO CON VOI

Riciao ragazze,
avevo preparato le foto per questo post già da qualche tempo, solo che ogni giorno trovavo mille scuse per evitare di mettermi al pc a scaricare le foto. Poi pensavo anche a come fare il post senza correre il rischio di essere banale e ripetitiva, dato che non sono una blogger tipica, non scrivo sempre, non mi so truccare, e non ho un seguito tale da dire "mi preparo con voi".... voi chi? Ultimamente i commenti latitano (escludendo quelli di spam, visto che quelli non mancano mai e sono il motivo per cui sono stata costretta ad inserire la moderazione prima della pubblicazione).
Probabilmente la mia scrittura deve essere peggiorata con l'avanzare dell'età, oppure il fatto di non regalare prodotti, non attira in una tipologia di blog molto chiacchiericcio.... peccato. Vorrà dire che continuerò a scrivere per me stessa,in una sorta di diario virtuale e vorrà dire che non otterrò mai prodotti gratis (sai la novità XD).
In questo post vorrei semplicemente raccontare la mia routine, soprattutto con questo caldo torrido che ogni giorno supera tranquillamente i 35 gradi. Mischio tante marche, sempre alla ricerca della combo perfetta che sono quasi del tutto convinta non arriverà mai, ma intanto sfrutto questo principio per poter provare sempre cose nuove. E provare in sè e per sè, non so per voi, ma per me proprio non risulta un problema. Semmai è finire il vero problema esistenziale e l'ottava piaga d'Egitto.
Vi va dunque di seguirmi virtualmente nella mia mattinata tipo?
Non posso partire senza una buona colazione. Sono sincera, è un'abitudine che ho preso ad avere negli ultimi mesi, dato che per anni ed anni ho sempre saltato la colazione, essendo che mi faceva venire crampi inimmaginabili allo stomaco per tutta la mattinata. Forse si salvava l'idea di un caffè ma dopo almeno mezz'ora dal risveglio. Non so come mai, ma recentemente, grazie anche al mio ragazzo, ho scoperto che posso fare colazione e che questo non comporta più la comporsa di crampi. Evvuva! Quindi eccovi la mia umile colazione per far partire la giornata. Alterno felicemente colazione salata a quella dolce, dipende da come mi alzo la mattina. Non manca il succo di frutta (ace rosso, sono una viziatona tutta particolare) ed il caffè, con due cucchiaini di zucchero e la panna apposta per rendere il tutto più dolce.
Dopo di questo, lavaggio dei denti con il fidatissimo spazzolino elettrico con le doppie testine (sembra uno strumento da tortura a dire il vero, e fa anche un rumorino alquanto inquietante, ma il suo lavoro lo fa bene), lavaggio della faccia e via. No, se vi aspettate 75 mila prodotti come le blogger/youtuber mi toccherà deludervi. Io lavoro. Non ho il tempo di fare 800 minchiate. Preferisco vivere piuttosto che apparire. A buon intenditore poche parole. Se uso le cose, soprattutto prodotti di skincare, è solo perché sono state comprate o mi sono state regalate e non mi piace buttare le cose. Ma fosse per me davvero giusto il minimo esistenziale. Fine piccola polemica ridondante e pallosa ;-)  (che poi tanto lo so che sono perennemente polemica e quindi ci tornerò sicuramente sull'argomento)
Uso un contorno occhi ed una crema. Entrambi prodotti sono di Bottega Verde ed entrambi fanno parte del progetto smaltimento.
Prima applico il contorno occhi: questo in particolare si chiama Retinolo Bio Plus ed è talmente vecchio che non so nemmeno se ancora in commercio. Il problema, per questo tipo di prodotti è che 15 ml sembrano pochi.... peccato che poi queste confezioni durino imperterrite per mesi e mesi, facendoti sospettare l'autorigenerazione notturna, appena una poveraccia stanca, quale potrei essere io, si distrae o si abbiocca. Mistero.
Successivamente, sempre con spirito di sacrificio e smaltimento, applico la crema viso Antiossidante Rimineralizzante Lenitiva al Riso Venere, sempre di Bottega Verde...
Ehi, tu.... sì sì tu che stai leggendo.... avvicinati qui al monitor, fai conto che ti stia sussurrando all'orecchio un piccolo segreto..... TUTTE MINCHIATE!!!! E' una crema. Punto. Antiossidante? Non ho la palla di vetro. Rimineralizzante? Idem come prima... lenitiva: non certo con me. E' una crema, piacevole da stendere, quasi inodore, buona la consistenza ma un pelo pesantina. Non mi sento esattamente fresca per affrontare la giornata. Forse più una linea invernale (scriverlo nelle indicazioni di utilizzo pare brutto?), comunque sicuramente non adatta alle pelli grasse (anche questo non indicato).
Facciamo asciugare tutto per bene e quindi attacchiamo con la base viso, che faccio sempre rigorosamente prima a qualsiasi trucco occhi. Son abituata così e non sono la versione adulta della bambola Sbrodolina, quindi anche se molte invertono la cosa, il mio problema sul viso sono le cicatrici, quindi per me la base prevale su qualsiasi cosa.
Primo prodotto: primer. Coleur caramel Smoothing Velvet Primer. Arriverà post separato in merito. Arriva dalla biobox di cui ho accennato nel posto precedente. Costa da solo 30 euro e li vale tutti quanti.
Essendo che si asciuga subito, faccio giusto in tempo a tirar fuori la confezione del mio correttore preferito ed i due pennelli. Uno di Elf (quello bianco), che sono costretta ad usare essendo quasi terminato il correttore e non riuscendo più a prelevare il prodotto dai bordi, mentre l'altro è targato Neve Cosmetics e lo uso per spaciugare bene tutto il correttore sul viso (anche se è grande). Si chiama Orange Concealer ed il fidato correttore è sempre di Neve Cosmetics ed è il Nascondino nella tonalità 01 Light.
Fondotinta: sempre Neve Cosmetics (nel caso vi fosse venuto il dubbio: non sono pagata da Neve per sponsorizzare, ma semplicemente uso prodotti naturali per la base, ed è dunque l'azienda più facilmente reperibile per me), Flat Perfection tonalità medium neutral perché pare io mi sia abbronzata (ma davvero?? Cioè ero abituata alla tonalità fair e per la primavera la light neutral, quindi passare alla medium sembra una super conquista!). E' un formato che mi piace parecchio, non sporco in giro ed è comodo anche per i trucchi al volo fuori casa. Unica perplessità: perché diamine non commercializzano le refill? Ho già buttato almeno 6 confezioni e mi pare un gran peccato!!! Per leggere cosa ne penso del correttore, cliccate qui.
E con cosa applichereste voi un fondo minerale se non con un bel kabuki versione kawaii? Altro prodotto che dovrebbe tornare in commercio, per fortuna io tutta la famiglia di questi 3 piccoli meravigliosi piccini. Volete vederli? Allora cliccate
Ecco, subito dopo è il momento di fissare il trucco. Non sopporto di sentirmi sudata, soprattutto in viso. Quindi cipria come se non ci fosse un domani. Mi sono accorta di avere confezioni innumerevoli di Mineral Booster della Elf. Quindi di diritto, anche lei è entrata nel progetto smaltimento, nonostante sia un prodotto che mi piace davvero molto e lo uso con soddisfazione da parecchi anni. La review è datata anno 2011.... e rileggendola, posso solo riconfermare ogni parola. Dai leggetela
Per applicare la mineral booster, mi affido ad un pennello limited edition di Kiko molto morbido e preso in sconto. Assolutamente non ricordo di quale collezione però. Tenete come regola generale: i pennelli Kiko delle limited sono validi, e vanno presi ma solo con gli sconti. Quelli della linea base, per me non sono assolutamente validi.
Un tocco di blush ed illuminante: un prodotto di Kiko sempre limited edition sempre preso in saldo. E come vedete, lo sto scavando davvero da quanto lo sto utilizzando. Davvero un buon affare (pagato 3,90 euro), 3 prodotti in uno ed un packaging delizioso. Applicato con un pennello della linea studio di Elf (il Blush Brush) e che ha giusto giusto 4 anni e mezzo e non è mai stato sostituito (visto che sono pigra, confesso di applicare prima il blush e poi l'illuminante con lo stesso pennello).
Ecco qui finita la mia base!!! Il trucco occhi varia a seconda dell'umore, idem il colore del rossetto. Umore, tempo atmosferico, vicini che urlano, uccellini che cinguettano, sono in grado di influenzare la scelta dei colori. Beh scelta,... a caso! Puro e semplice caso. Guardo qualche palette e scelgo d'impulso.
Spero di non aver tediato troppo con questo post un po' diverso dai miei soliti.
Nel caso, fatemelo sapere, mandatemi pomodori virtuali.... basta che non mi mandiate gattini, che ne ho già troppi dei miei e sono più bravi ad esser blogger di me!
Grazie come sempre a chi mi legge, ed un doppio grazie a chi vorrà commentare.
Read you soon.
Kat

Saldi Kiko per caso, prova su strada ed altro...

Sta stranamente tornando la voglia di scrivere...
Mesi fa, l'idea di prendere in mano il blog, aprire una nuova pagina, iniziare a scrivere mi pesava. Sentivo di doverlo fare, avvertivo il peso morale di dover aggiornare per stare al passo con quelle blogger che pubblicano 3/4 articoli al giorno, inconsciamente mi ribellavo, quindi trovavo qualsiasi motivo valido per evitare di farlo. Sono bravissima a procrastinare. Una maga oserei dire. Ultimamente invece le cose stanno cambiando; piccole cose quotidiane come struccarmi ogni sera, mettere il contorno occhi, usare il tonico, mettere la crema mani.... routine normali di bellezza che ho sempre evitato di fare. Non sono purtroppo una persona costante, ma se riesco a piegare la mente pigra su queste piccole cose, pian piano posso pensare di piegarla anche in cose un pochino più impegnative, quale scrivere un post.
Fare le foto è una rottura, non ho un'attrezzatura fighissima all'ultima moda, ultimamente come apparato fotografico iper avanzato utilizzo uno scassatissimo, sfruttatissimo Samsung Galaxy Note 2. Nemmeno tiro più fuori la mia piccola Sony con lente Zeiss.... che vergogna, che pseudo blogger.....
Ah ma è vero! Non sono una blogger convenzionale! Non parlo di vestiti, non seguo la moda di parlare di prodotti bio, non avendo alcuna competenza in materia (ma potrei corrompere il moroso in tal senso, ma con lui preferisco parlare di altro), non pubblico comunicati stampa, semplicemente pubblico esperienze, quando e come ne ho voglia. E faccio le foto da allegare come e quando ne ho voglia.. Nemmeno faccio lo sforzo di mettere watermark sopra, non li sopporto, rovinano le foto. Copiate se vi fa piacere, tanto comunque non sto guadagnando soldi da questo, ed il mio bilancio personale con i prodotti di makeup è decisamente negativo, viste le forti spese che spesso mi concedo.
Quanto divago ogni volta? Volevo solo parlare di una breve visita al centro commerciale con il mio ragazzo, di due prodotti comprati ed una prova trucco. Ok, mi tiro su le maniche della mia coperta in pile arancione super caldissima e sfrutto questo netbook per fare ciò che mi ero prefissata.
Giro al centro commerciale: di domenica. Dopo un mese finalmente rivedo il mio ragazzo, tanti impegni ci hanno tenuti lontani, ed io finisco al centro commerciale di domenica, come succedeva in una vita precedente, con uno spirito diverso: in passato il centro commerciale serviva per trascorrere ore altrimenti lunghissime in compagnia di una persona poco affine. E ci andavo ogni weekend, anche in entrambi i giorni. Ora metto piede al centro commerciale giusto per fare la spesa di fretta, tendenzialmente in 15 minuti al massimo cronometrati, passando per la cassa automatica e pagamento ovviamente inclusi (per ottimizzare i tempi stavo pensando di prendermi quelle scarpe da tennis con le rotelline sotto, visto che i pattini sono espressamente vietati.... fetenti!). Quindi tornare ad andarci nel weekend è stato strano, ma bello. Ora tutto ha un sapore nuovo, di scoperta. Mi piace condividere le cose più normali, quelle che la maggior parte delle coppie, considera scontate; felicità, tante risate, la voglia di vivere al massimo quei momenti. Per questo in genere evito negozi di cosmetici quando sono con il mio lui. Al massimo ci entro, ma spendo davvero un paio di minuti. Così per caso sono entrata da Kiko, ho intravisto 2 prodotti che mi sono piaciuti e me li sono portati a casa.. Per la modica spesa di 6 euro.
Mi sono presa della collezione limitata Daring Game la Color-up long lasting eyeshadow numero 33. Sì vabbè, che pesantezza questi nomi complicati: il matitone, quello grosso disponibile in vari colori. Mi ero già il verde tempo fa, appena uscita la collezione, a prezzo pieno ed avendo trovato la resa molto valida, ho optato per comprare anche questo colore.
Credo che la seconda matita, numero 109 double glam eyeliner faccia parte della luxurious, sempre una limited di cui avevo comprato il mega pennellone viso all'inizio dei saldi. Doppio colore, da una parte petrolio, dall'altra viola glitterata. Ho appena scoperto che sulla confezione esterna della matita, c'è scritto espressamente che non va usata all'interno dell'occhio. Indovinate come l'ho usata per la prima volta oggi? Esattamente nella rima interna dell'occhio..... comportamento lineare! Comunque voglio tranquillizzare tutti: i miei occhi sono ancora al loro posto, non sono esplosi e non me li sono cavati per cercare di attenuare il dolore. Nemmeno un pochino arrossati. Tutto regolare, capisco la prudenza, la condivido ma continuo a fare quello che voglio ;-)
Continuo a comprare questa tipologia di prodotto da Kiko, perché trovo che sia un loro punto di forza. Le matite delle limited edition sono sempre stratosferiche per quanto riguarda la gamma colori e la qualità. Il prezzo non è sempre contenuto, ma basta avere la pazienza di aspettare qualche mese per i saldi.
Ecco qui i nuovi bimbi di casa alla prova sulla mano:
Oggi avevo qualche minuto in più da dedicare alla mia persona ed al restauro della mia faccia ed ho voluto provarli entrambi. Vi faccio vedere il risultato finale, sono davvero soddisfatta della foto, finalmente sono riuscita anche io a far un primissimo piano figo, da blogger professionale.

Prodotti utilizzati:
- Kiko daring game 33 come base su tutta la palpebra mobile
- Kiko Luxurious double glam eyeliner 109 parte viola nella rima interna
- Coax della Vice 2 Urban Decay nell'angolo interno
- Betrayal della Vice 2 Urban Decay al centro della palpebra
- Voodoo della Vice 2 Urban Decay all'angolo esterno e nella piega dell'occhio
- Mascara Pupa Vamp nero
- color burro della palette Brownstone linea base Elf
Pennelli utilizzati:
- Zoeva 226 per uniformare la base ed applicare Coax e Betrayal
- Zoeva 225 per applicare Voodoo all'angolo esterno e nella piega
- Elf professional eyeliner brush per uniformare e fissare la linea della rima inferiore
- Zoeva 142 per stendere l'illuminante sotto l'arcata sopracigliare

Ditelo, ammettetelo, ho fatto una foto bellissima, che non riuscirò mai a replicare dato che non ho ancora capito bene il procedimento.....
Ho divagato tantissimo, come un tempo!
Grazie come sempre.
Read you soon
Kat

PROMOSSA: Palette Barocco Neve Cosmetics

Continua il filone positivo della scrittura, ho anche scoperto come programmare i post, quindi mi sento bravissima e gasatissima (ma tanto lo sapete anche voi che non sarò mai costante del tutto, visto che in questi anni non lo sono mai stata). Diciamo che sto facendo il possibile per recensire prodotti che ho usato e strausato nel corso dei mesi, quindi so esattamente i punti di forza.
Oggi vi parlo della palette Barocco di Neve Cosmetics, uscita qualche tempo fa, ma nemmeno tanto, quindi sono quasi nei tempi.
Credo che la palette completa attualmente non sia più in vendita, mentre le cialde singole invece si possono ancora acquistare tranquillamente al prezzo solito di 4,20 euro l'una.
Io l'ho comprata appena uscita sul sito, quindi approfittando per avere la palettina coordinata che era limited. Solido packaging, ottima da trasportare, peccato per l'assenza di uno specchietto interno che vista la forma del coperchio, avrebbe fatto davvero comodo per i miei trucchi fuori casa.

La palette è composta da quattro color:
- Obscure, un marrone tabacco scuro dal finish opacissimo e vellutato. Stranamente nonostante il colore, si tratta di un lip safe utilizzabile sia da bagnato che da asciutto.
Ingredients: Talc, Mica, Silica, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Lauroyl Lysine, Zinc Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Retinyl Palmitate, Tocopheryl Acetate. +/-: Ci 77499, Cl 77491, Cl 77492, Ci 77891, Aluminum Hydroxide, Cl 15850.
- Ornament, un rosa antico a sottotono malva dal finish shimmer, e si tratta di un colore lip safe, con la possibilità di utilizzo sia asciutto che bagnato.
Ingredients: Mica, Talc, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Retinyl Palmitate, Tocopheryl Acetate. +/-: Cl 77891, Cl 77491, Cl 77492, Cl 77499, Cl 15850.
 - Ember, un rosso intenso opaco dalla texture evanescente e sfumabilissima, lip safe, che ho utilizzato (da asciutto ma possibile usarlo anche da bagnato) per eseguire il trucco che vi ho presentato qui  
Ingredients: Talc, Mica, Silica, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Lauroyl Lysine, Zinc Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Retinyl Palmitate, Tocopheryl Acetate. +/-: Ci 77499, Cl 77491, Cl 77492, Ci 77891, Aluminum Hydroxide, Cl 15850. .
 - Crinoline, un oro colato dal finish shimmer, che ho davvero imparato ad amare, nonostante lo scetticismo iniziale.E se vorrete potrete usarlo anche su labbra e viso, ed il mio consiglio è quello di utilizzarlo da bagnato per tirare fuori la bellezza dei riflessi.
Ingredients: Mica, Talc, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Retinyl Palmitate, Tocopheryl Acetate. +/-: Cl 77891, Cl 77491, Cl 77492, Cl 77499, Cl 15850.
Cosa posso raccontarvi di questa palette? Dunque ci si può benissimo fare un trucco completo con questi colori, senza sembrare per forza la nipote adottiva di Moira Orfei, oppure si possono utilizzare i singoli colori abbinati ad altri ombretti. Questo lo dico perché ho intravisto la proposta di presentazione fatta dalla somma guru Giuliana alias Makeupdelight, che a mio gusto, non ha saputo valorizzare adeguatamente. La trovo, non facilissima, vista la presenza del rosso, che del resto io amo particolarmente già di mio, ma io la sto amando davvero tanto e riesco a sfruttarla in quasi ogni trucco quotidiano da quando è arrivata. Mi rendo conto che non sia un range di colori adatto a qualsiasi tipo di incarnato, e credo quindi che sia necessaria una certa autostima per poterli indossare. Per alcune può contenere colori più "estivi", ma io non sono proprio il tipo che fa caso a queste cose, mi trucco sempre in base al caso ed all'umore, e non abbino nemmeno il trucco al vestiario, lo trovo molto noioso.
Come negli ultimi post, preferisco farvi vedere come si comporta la palette sul viso, piuttosto che i soliti swatch, che tanto sono reperibili ovunque.
In questo caso ho utilizzato tutti e quattro i colori, mettendo l'oro come punto luce all'angolo interno dell'occhio, anche sotto. Andando sulla palpebra mobile ho steso un po' di rosa e nell'angolo esterno il rosso. Per la piega ho utilizzato il marrone. Come matita nella rima interna dell'occhio ho scelto Ego, anche lei della collezione Barocco, mentre l'eyeliner è il mio solito targato Essence.
Direi che insieme i 4 colori si sposano decisamente bene. Qui ho utilizzato tutti come ombretti asciutti, senza alcuna base o primer perché volevo vedere la resa del colore e la durata. Bene, sono uscita così la mattina per andare al lavoro e la sera quando sono tornata a casa, nel momento della skincare prima di andare a dormire, ho potuto apprezzare una compattezza del colore e quasi la stessa intensità. Ovvio, si era un pochino spento nel corso delle ore ma dopo 12 ore non si può mica pretendere la perfezione. Mi è piaciuto molto il fatto che nessuno dei colori si sia accumulato nella piega dell'occhio, creando quelle antiestetiche righe di colore.
Purtroppo nell'ultimo periodo posso solo farmi le foto attraverso il cellulare, quindi molto spesso la qualità dei colori diminuisce. Credo però che si capisca bene in foto quanto siano pigmentati anche da asciutti.
Spero che vi sia piaciuto il trucco.
Grazie come sempre.
Read you soon.
Kat


Red, red ed ancora red.... si può fare un trucco con il rosso e basta?

Ci sono ragazze,
avevo annunciato questo post qualche tempo fa sulla pagina facebook ma ancora non ero riuscita a mettere le mani seriamente ad un computer fisso, concedendomi una buona sessione di scrittura, per un post che ogni tanto comprendesse la mia faccia da cacchio.
Premesso: non è un tutorial. Non sono in grado di insegnare a nessuno come truccarsi. Non ho una tecnica precisa ma vado decisamente a caso, secondo il mio gusto; essendo fortunata, avendo una considerevole dose di "ciapet", spesso i trucchi mi escono quasi decenti e con sfumature QUASI volute.
Però voglio farvi vedere come sia possibile usare un colore che amo molto, anzi lo adoro proprio, essendo il mio colore preferito; un colore che normalmente viene utilizzato solo per le labbra, ed anche in questa modalità di utilizzo viene visto spesso come volgare. Ed ecco qui una piccola sfida, che un pochino richiama il progetto "Rossognotta" lanciato dal blog di Tizy ( Mind Fucking ) un sacco di tempo fa. Ed è un progetto che è stato in collaborazione con Pat (My perfect imperfection ) e Moky (Il barbatrucco della Mokarta ).
Un trucco "monocolore", cioè utilizzando un solo colore scelto di volta in volta, e cercare di creare un makeup più o meno portabile. Facile con i colori normali, davvero una sfida con un colore così.
Invece sono molto soddisfatta dal risultato e sto seriamente considerando di utilizzarlo anche per le uscite.
Intanto vi dico che ho utilizzato il colore Ember di Neve Cosmetics, della collezione Barocco. Quella palettina mi sta regalando davvero tante soddisfazioni!!! L'ho sfruttata in varie occasioni e per vari trucchi che ho pubblicato sulla mia pagina di facebook (siete iscritte vero?)
Vi svelo una piccola cosa: questo trucco mi è piaciuto talmente tanto da volerlo utilizzare come foto profilo del mio profilo personale di facebook ed ha raggiunto un considerevole numero di like, quindi non sono l'unica matta sulla faccia della terra ad apprezzare un trucco rosso.
Vi lascio subito al risultato finale, la faccia da cacchio, come accennato sopra è quella, quindi mi scuso in anticipo per questo. In compenso vi dico anche che nonostante il mio abbondante uso di glitter, che amo parecchio ma sfrutto poco, questi non sono risultati molto evidenti nelle foto, nonostante l'uso del flash (ah, noterete anche l'uso casereccio della fotocamera del cellulare, visto che non sono per nulla abituata a fare foto in cui si debba vedere il mio faccione, piuttosto che il prodotto di cui voglio parlare).
Pronte?? TADAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Va lì, come si vedono per bene le cicatrici della mia pelle, le occhiaie derivanti da nottate insonni, le labbrone alla Parietti ma ahimè purtroppo tutte naturali....
Ovviamente, per questo trucco anche le unghie sono state abbinate, perché se devo usare il rosso, allora diventa il colore totalizzante del mio look. E come cigliegina sulla torta, anche il pendente che ho al collo è rosso, fatto di granati; arriva direttamente da Praga, ed è stato un regalo del mio meravigliosissimo ragazzo olandese Che, bisogna proprio dircelo, ha decisamente un ottimo gusto nella scelta dei gioielli da regalare. Ora non me ne separo mai, e lo porto sempre al collo, come portafortuna.
Eh, come siete fortunate a dovervi sorbire una bella foto in primissimo piano del mio occhione color triglia. Mi serviva per farvi vedere dove ho applicato i glitter, anch'essi rossi ovviamente. Ho fatto anche una linea superiore di eyeliner sempre con i glitter. Dal vivo, un super trucco, in foto invece perde davvero tanto del suo fascino. Un gran peccato, ci tenevo tanto.
Ora vi faccio vedere che cosa ho utilizzato:
Come ho detto, i glitter erano rossi, targati Star Gazer, un regalo di qualche anno fa, arrivato direttamente da un Cosmoprof. E' stato amore a prima vista. Un mega barattolone gigante, che durerà per parecchi anni (no, non credo alle scadenze dei glitter, mi spiace XD)
Per rafforzare il colore della palette di neve, ho utilizzato un prodottino Essence, che a parer mio non avrebbero mai dovuto ritirare dal mercato: i pigmenti. Quello utilizzato da me in particolare si chiama Paparedzzi, e trovo davvero spiacevole che abbiano ritirato un prodotto davvero molto valido. Piccole confezioni, quantità comunque abbondanti, prezzo contenuto, ottima resa. Per fortuna li ho comprati tutti (sì, proprio tutti quanti!!), quindi non ho pensieri in merito. Non credo nemmeno di riuscire a finirli, con la quantità di colori che ho a mia disposizione nel cassetto dei trucchi Però, ribadisco il concetto: un gran peccato!
Quel rosso, per la rima interna, l'ho ottenuto utilizzando un altro prodotto, sempre di StarGazer (sempre arrivato dal Cosmoprof per regalo da una casa amica), in polvere libera. Adoro il colore, è accompagnato da alcuni glitter ed è un rosso "cupo", non rosso sangue. Unica pecca di questo formato: la confezione è assolutamente scomoda: ogni volta che si apre, l'ombretto finisce ovunque, sporcando in maniera davvero molto seccante e difficilmente pulibile (il colore poi non favorisce). Avrei preferito una jar con sifter, per facilitare l'utilizzo, dato che questo fatto, limita notevolmente il mio utilizzo di questo ottimo prodotto (potrei anche pensare di cambiarla io, peccato per la mia pigrizia XD)
Il resto dei prodottini usati: matita Mac Cosmetics feline, rossetto rosso Russian Red sempre di casa Mac Cosmetics, il buonissimo eyeliner Liquid Ink di Essence (ho già comprato la terza confezione) ed il mascara Maybelline ricevuto durante una collaborazione. Come unico pennello il 225 di Zoeva, di cui ho appena comprato un secondo gemello, in quanto io lo consideri il pennello perfetto per l'applicazione di qualsiasi tipo di ombretto, polvere o compatto che sia (quelli liquidi non li ho ancora provati).
Spero di ricevere qualche commento, anche di critica purché costruttiva.
Intanto come sempre vi ringrazio per avermi letta.
Read you soon.
Kat

Tanto per giocare: trasformazione da mostro di Loch Ness a persona...

Questa ragazze è una sfida: per me e per il vostro stomaco.
Non sono una mua (make up artist), non ho mai fatto mezzo corso, nessuno mi ha mai insegnato nulla, ed ho raramente guardato un tutorial di trucco perché non sono assolutamente in grado di riprodurli.
Non ho pazienza e non ho la mano per potermi elevare a "tutorialist".
Tra l'altro non ho l'attrezzatura adatta, non ho le luci giuste, ed il tempo in Lombardia fa decisamente "cagare", per cui non fate caso a queste cose ;-)
Sono una semplice "giovane" donna, che ama da parecchi anni il mondo della cosmesi, e che più o meno, con anni di pratica, sperimenta tutte le cose che compra.
Fino ad oggi, mi sono semplicemente occupata di fare recensioni sul prodotto specifico con i relativi swatch, però per varie motivazioni non ho mai voluto/potuto mostrarvi i disastri che son sempre stata in grado di fare con tutte queste meraviglie.
Questo perché onestamente mi son sempre sentita una racchia di prima categoria. Ma non è che io voglia ricevere qui dei complimenti ( che tanto non riceverò in quanto appunto racchia), mi ero convinta di non esser "degna" di essere il soggetto di una foto.
Amo il mondo della fotografia, per cui son sempre stata abituata a star dietro la macchina fotografica, poco e di malavoglia davanti. Supportata dalla consapevolezza e del mio malessere, per essere grossa causa cortisone.
Vogliamo aggiungerci anche una certa insicurezza di fondo, per nulla ostacolata dal mio ex compagno?
Mai una volta che di sua spontanea volontà mi avesse mai fatto un complimento, per farmi sentire quanto meno "carina".... per sentire qualcosa, dovevo necessariamente chiedere: "così come sto?"
Anni ed anni così, e cresce la mia avversione per farmi fotografare.
Poi la mia vita cambia, tutto cambia, il mio corpo cambia e torno ad essere magra, quasi come quando avevo 18 anni ed avevo un fisico da sportiva/pattinatrice.
Ed arriva qualcuno, che timidamente, ma con forza mi guarda negli occhi e mi dice " sei tanta roba"...
Ok, le cicatrici in faccia ci sono, quelle rimarrano per sempre e me le porto anche con un certo orgoglio perché fanno parte di me. Io son questa: bianca cadaverico, incompetente in materia e pure con le cicatrici. E mi si è aperto un mondo.
Parlando con una carissima collega blogger, ha cominciato ad affacciarsi nella mia mente, l'idea di un post del genere (niente di nuovo sia chiaro, ci sono tante blogger molto più brave di me, ma una rivoluzione nel mio piccolo mondo personale). Dunque questa collega, nonché amica, trattasi nientepopodimenochè della Moky de "Il barbatrucco della Mokarta". Conosciuta, apprezzata, collabora anche con Beautyidea (qui il link diretto al suo blog). Insomma parlando con lei, ed anche sulla sua pagina, lei si chiedeva come mai, ci fossero davvero un sacco di blogger a far recensioni, ma poche che si mostrassero in volto come invece faceva lei.
Eh Moky, tresor, tu sei uno spettacolo di ragazza con dei lineamenti del viso davvero particolari e di notevole bellezza. Credimi, guardar te è un piacere, guardare una come me sicuramente di meno. E quindi comprendo perfettamente tutte le altre colleghe che sono restie a mostrarsi a viso intero ( io stessa, come ho raccontato prima, ci ho messo anni per decidermi).
Ma ho voluto provarci, ho voluto assecondare la tua richiesta (per inciso, nemmeno diretta a me), e mi son armata di coraggio (ora magari voi armatevi di sacchetto per il vomito ok?).

Pronte??? Vi schiaffo così subito una mia foto senza trucco, così se non svenite ora potrete agevolmente procedere con la lettura del post.
Bene questa sono io con la mia faccina di cacchio, in tutto il mio vampiresco e signorile pallore


Dopo aver applicato un contorno occhi della Alverde idratante, che uso con soddisfazione da qualche mese, posso procedere con il fondotinta.
Solitamente utilizzo quelli minerali, ma dato che dopo l'operazione recentemente subita al naso (non operazione di chirurgia plastica, storto era e storto lo è ancora) ho tutta la pelle screpolata in quella zona, ho preferito optare per uno liquido idratante sempre di casa Alverde ( lo so che mi odierete, questi prodotti sono di difficile reperibilità, soprattutto dovuta alla politica dell'azienda di non avere un ecommerce europeo) che si chiama 4 in 1 color & care foundation, naturalmente gradazione più chiara. Comoda confezione a pompetta che permette di prelevare la giusta quantità di prodotto senza inutili sprechi.

Per applicarlo ho utilizzato il powder brush della linea studio di Elf. Direi il mio amatissimo powder brush, uno di quei pennelli talmente eclettici ed utili da potersi tranquillamente annoverare nella categoria "immancabili".
Ed ecco qui il risultato finale. Non ho usato correttori, non è supercoprente ma fornisce uniformità, luminosità ed idratazione. Tra l'altro ha anche una profumazione davvero gradita, si stende facilmente e si asciuga subito, per cui lo considero davvero un prodotto promosso! (ma credo di dover fare una serie di post approfonditi su tutti i prodotti che ho sfoderato qui)


Subito dopo, per sicurezza e per prevenire la lucidità, dato che sono secoli che non utilizzo più un fondotinta liquido, seppur bio, ho fatto una leggera spolverata di cipria Prime & set di casa Jade Minerals, sempre utilizzando il fidato powder brush. Setosissima, leggera, incolore. Una coccola per la pelle.
Non avevo tempo di far contouring, dato che dovevo andare al lavoro, per cui ho optato per una leggerissima passata di blush, ed ho scelto Swinging London di Neve Cosmetics. Un campione mandatomi in omaggio con uno dei miei innumerevoli ordini, di un piacevole rosa completamente opaco, che offre un leggero colorito sano alla mia faccia da cadavere ( e veramente mi serviva, credetemi). Per applicarlo ho utilizzato un pennello che amo particolarmente sempre di casa Elf, il Blush Brush della linea studio.


Non avevo certamente tempo per il primer, per cui mi sono affidata ad un Long lasting di Kiko, purtroppo di una collezione limitata passata (numero 28 per essere precisi), di un color champagne molto delicato microglitterato per donare luminosità alla mia palpebra formato autostrada a4.


Spalmato ed uniformato per bene, con il pennello di casa Kiko, sempre di una collezione limitata di cui vi avevo parlato qui


Questo è il risultato finale ( va come si vede bene che son pure leggermente strabica! Dai dai, che ora della fine del post riesco a trovare altri 800 difetti)


Per dare un pochino di profondità, contravvenendo alla mia solita regola del "tanto colore", ho utilizzato un altro long lasting di Kiko, precisamente il numero 04, un marrone caldo ramato.


L'ho sfumato leggermente, con la parte più rotonda sempre del pennello Kiko di prima (precedentemente avevo utilizzato la parte piatta, più grande). Mi raccomando, quando usate questi Long Lating, fate un occhio alla volta, si asciugano quasi subito e poi NON si muovono più nemmeno se li pregherete in cinese!
Ed ecco il risultato del pastrocchio:


Poi una cosa a cui difficilmente rinuncio: l'eyeliner.
Per comodità e velocità ho optato per questo di casa Essence, che utilizzo già da qualche mese e di cui son molto soddisfatta. Buon applicatore, tenuta estrema, facile facile da usare.


Ed ecco qui, con la mia manina tremante che cosa son riuscita a combinare con questo eyeliner. Come cambia, questo piccolo cosmetico, l'intero sguardo di una donna. Un po' come la goccia di Chanel di Marylin Monroe che metteva poco prima di coricarsi nel letto. Imprescindibile!


Per variare un pochino, non avendo utilizzato nessun colore in pratica per la realizzazione del mio make up da lavoro, ho utilizzato una matita di Pupa, recentemente comprata all'outlet di Franciacorta per la modica cifra di 3 euro (c'era una promozione su tutte le matite). Questa è la numero 38. Un blu violaceo leggermente perlescente.
Sono entusiasta di questa matita, comoda, morbida, iperscrivente e con sfumino incorporato.
Mannaggia che non le ho comprate tutte!


Il risultato dopo l'applicazione è questo:


Ora il tocco finale per quanto riguarda gli occhi: il mascara. Che il 90% delle volte io mi scordo di applicare. Ecco quindi il mio Dior Diorshow gentilmente regalatomi dalla mia amica che lavora da Sephora, in taglia prova. Utilizzato da mesi e mesi, è amore! Scovolino perfetto, non fa grumi, si applica stupendamente alla prima passata e non impasta le ciglia. Peccato per il costo, altrimenti lo consiglierei davvero a tutte quante!


E questa sono io, alla fine di tutto quanto, tornata quasi umana, quasi presentabile, quasi decente!
La perfetta trasformazione da mostro a persona accettabile, pronta per affrontare la giornata lavorativa,,,,

Ed ecco qui tutti i prodotti che ho utilizzato per fare questa cavolatina. Ora lo so che troverete 8 miliardi di errori, abbiate pietà di me. Ve l'ho detto, non sono una mua, sono una consumatrice come tutte voi!


E questa è una foto completa, perché il rossetto non poteva certo mancare ed ho optato per un Deborah 24 ore che sto tentando di finire per far spazio a nuovi rossetti, essendo parecchio stagionato ( PAO non pervenuto, avrà almeno 6 anni).
Ed i capelli.... beh i capelli sono frutto di un intenso studio: volevo tornar agli anni 80, per cui ho semplicemente lavato la chioma, raccolta in uno chignon e poi disfato questa mattina. Ottenendo questo "splendido" risultato misto/finto trasandato (ballleeeeeeeeeeeeeeee non avevo voglia di asciugarli, ecco la vera ragione!!).


Spero che abbiate apprezzato questo tentativo, che l'idea, seppur trita e ritrita vi piaccia, e sottoscrivo il pensiero della dolce Moky. Mostratevi anche voi ragazze. Tanto non potrete mai piacere a tutti, ci saranno sempre persone pronte a criticarvi e voi dovrete fregarvene!
Grazie per essere rimaste fino alla fine, e mi scuso per eventuali conati di vomito.
Read you Soon
Kat