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Red, red ed ancora red.... si può fare un trucco con il rosso e basta?

Ci sono ragazze,
avevo annunciato questo post qualche tempo fa sulla pagina facebook ma ancora non ero riuscita a mettere le mani seriamente ad un computer fisso, concedendomi una buona sessione di scrittura, per un post che ogni tanto comprendesse la mia faccia da cacchio.
Premesso: non è un tutorial. Non sono in grado di insegnare a nessuno come truccarsi. Non ho una tecnica precisa ma vado decisamente a caso, secondo il mio gusto; essendo fortunata, avendo una considerevole dose di "ciapet", spesso i trucchi mi escono quasi decenti e con sfumature QUASI volute.
Però voglio farvi vedere come sia possibile usare un colore che amo molto, anzi lo adoro proprio, essendo il mio colore preferito; un colore che normalmente viene utilizzato solo per le labbra, ed anche in questa modalità di utilizzo viene visto spesso come volgare. Ed ecco qui una piccola sfida, che un pochino richiama il progetto "Rossognotta" lanciato dal blog di Tizy ( Mind Fucking ) un sacco di tempo fa. Ed è un progetto che è stato in collaborazione con Pat (My perfect imperfection ) e Moky (Il barbatrucco della Mokarta ).
Un trucco "monocolore", cioè utilizzando un solo colore scelto di volta in volta, e cercare di creare un makeup più o meno portabile. Facile con i colori normali, davvero una sfida con un colore così.
Invece sono molto soddisfatta dal risultato e sto seriamente considerando di utilizzarlo anche per le uscite.
Intanto vi dico che ho utilizzato il colore Ember di Neve Cosmetics, della collezione Barocco. Quella palettina mi sta regalando davvero tante soddisfazioni!!! L'ho sfruttata in varie occasioni e per vari trucchi che ho pubblicato sulla mia pagina di facebook (siete iscritte vero?)
Vi svelo una piccola cosa: questo trucco mi è piaciuto talmente tanto da volerlo utilizzare come foto profilo del mio profilo personale di facebook ed ha raggiunto un considerevole numero di like, quindi non sono l'unica matta sulla faccia della terra ad apprezzare un trucco rosso.
Vi lascio subito al risultato finale, la faccia da cacchio, come accennato sopra è quella, quindi mi scuso in anticipo per questo. In compenso vi dico anche che nonostante il mio abbondante uso di glitter, che amo parecchio ma sfrutto poco, questi non sono risultati molto evidenti nelle foto, nonostante l'uso del flash (ah, noterete anche l'uso casereccio della fotocamera del cellulare, visto che non sono per nulla abituata a fare foto in cui si debba vedere il mio faccione, piuttosto che il prodotto di cui voglio parlare).
Pronte?? TADAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Va lì, come si vedono per bene le cicatrici della mia pelle, le occhiaie derivanti da nottate insonni, le labbrone alla Parietti ma ahimè purtroppo tutte naturali....
Ovviamente, per questo trucco anche le unghie sono state abbinate, perché se devo usare il rosso, allora diventa il colore totalizzante del mio look. E come cigliegina sulla torta, anche il pendente che ho al collo è rosso, fatto di granati; arriva direttamente da Praga, ed è stato un regalo del mio meravigliosissimo ragazzo olandese Che, bisogna proprio dircelo, ha decisamente un ottimo gusto nella scelta dei gioielli da regalare. Ora non me ne separo mai, e lo porto sempre al collo, come portafortuna.
Eh, come siete fortunate a dovervi sorbire una bella foto in primissimo piano del mio occhione color triglia. Mi serviva per farvi vedere dove ho applicato i glitter, anch'essi rossi ovviamente. Ho fatto anche una linea superiore di eyeliner sempre con i glitter. Dal vivo, un super trucco, in foto invece perde davvero tanto del suo fascino. Un gran peccato, ci tenevo tanto.
Ora vi faccio vedere che cosa ho utilizzato:
Come ho detto, i glitter erano rossi, targati Star Gazer, un regalo di qualche anno fa, arrivato direttamente da un Cosmoprof. E' stato amore a prima vista. Un mega barattolone gigante, che durerà per parecchi anni (no, non credo alle scadenze dei glitter, mi spiace XD)
Per rafforzare il colore della palette di neve, ho utilizzato un prodottino Essence, che a parer mio non avrebbero mai dovuto ritirare dal mercato: i pigmenti. Quello utilizzato da me in particolare si chiama Paparedzzi, e trovo davvero spiacevole che abbiano ritirato un prodotto davvero molto valido. Piccole confezioni, quantità comunque abbondanti, prezzo contenuto, ottima resa. Per fortuna li ho comprati tutti (sì, proprio tutti quanti!!), quindi non ho pensieri in merito. Non credo nemmeno di riuscire a finirli, con la quantità di colori che ho a mia disposizione nel cassetto dei trucchi Però, ribadisco il concetto: un gran peccato!
Quel rosso, per la rima interna, l'ho ottenuto utilizzando un altro prodotto, sempre di StarGazer (sempre arrivato dal Cosmoprof per regalo da una casa amica), in polvere libera. Adoro il colore, è accompagnato da alcuni glitter ed è un rosso "cupo", non rosso sangue. Unica pecca di questo formato: la confezione è assolutamente scomoda: ogni volta che si apre, l'ombretto finisce ovunque, sporcando in maniera davvero molto seccante e difficilmente pulibile (il colore poi non favorisce). Avrei preferito una jar con sifter, per facilitare l'utilizzo, dato che questo fatto, limita notevolmente il mio utilizzo di questo ottimo prodotto (potrei anche pensare di cambiarla io, peccato per la mia pigrizia XD)
Il resto dei prodottini usati: matita Mac Cosmetics feline, rossetto rosso Russian Red sempre di casa Mac Cosmetics, il buonissimo eyeliner Liquid Ink di Essence (ho già comprato la terza confezione) ed il mascara Maybelline ricevuto durante una collaborazione. Come unico pennello il 225 di Zoeva, di cui ho appena comprato un secondo gemello, in quanto io lo consideri il pennello perfetto per l'applicazione di qualsiasi tipo di ombretto, polvere o compatto che sia (quelli liquidi non li ho ancora provati).
Spero di ricevere qualche commento, anche di critica purché costruttiva.
Intanto come sempre vi ringrazio per avermi letta.
Read you soon.
Kat

Progetto rossognotta: Shaka Lipstick 41M Devil

E rieccomi qui. Ho deciso di aderire ad un progetto lanciato da una super blogger amica, e che mi è piaciuto molto. Come si evince dal titolo, si tratta del progetto rossognotta.
Dai suvvia che si capisce. Non fate le puritane e prendete il termine con ironia. Il trucco è gioco e colore, ricordatevelo sempre. Rossognotta deriva dall'unione ovviamente delle parole Rosso e Mignotta.
E' il rosso acceso, il rosso vero, quello del vestito di Jessica Rabbit nel film Disney " Chi ha incastrato Roger Rabbit".  Però dire ogni volta Rosso Jessica Rabbit era una rottura di balle, così quando Tizy ha coniato il termine, l'ho fatto subito mio. 
Mi raccomando, prima di continuare la lettura del mio post, dovete assolutamente fare un salto da lei e leggere il post di origine ( cliccate qui ).
Tornando a noi: ho letto il suo post ed ho cominciato a pensare. Effettivamente anche io ho avuto un lungo percorso con il colore rosso. Molto travagliato a dire il vero.
Per 26 anni ho pensato che il rosso fosse un colore da signora. E per signora intendo over 50 anni. Era carino, sì ovviamente, ma vecchio. Poi mi è partito il criceto, ed ho cominciato ad amare immensamente il rosso. Ma mica solo per il trucco! Anche per i vestiti! Rosso fuoco è il mio colore. Sono passata da vestirmi di nero, blu o comunque scuro, ad usare il rosso sempre più frequentemente. Attenzione girls, non intendo il rosso in tutte le sue declinazioni possibili ed immaginabili ( ad esempio detesto a morte il bordeaux), io intendo il rosso Jessica o meglio il rossognotta. Solo quello mi piace.
Acceso, forte, trasmette sicurezza ed anche menefreghismo verso il giudizio degli altri nei miei confronti. Magliette, pantaloni, cappotti con mega cappuccio, tanto da sembrare proprio Cappuccetto rosso.
E girando orgogliosamente per la Brianza, mi sono resa conto di una cosa: la società non è pronta per sdoganare definitivamente il rosso. E' ancora un colore che genera pregiudizio. Molte "sciure" di una certa età, mi guardano con sospetto, le ragazze più giovani invece spesso mi hanno chiesto dove l'avessi acquistato.
Non contiamocela, il rosso è il colore del sesso. E' sempre stato associato a quello. Sesso, lussuria, peccato, diavolo. Il rosso è sexy, il rosso è sensualità. Come dice la Tizy ( e fatevene una ragione, noi l'articolo lo mettiamo davanti anche se grammaticalmente non corretto), la donna universalmente riconosciuta come icona femminile, è Marlyn Monroe. Alzi la mano chi riesce a ricordarsela senza il rossetto rosso fuoco sulle labbra. Eppure lei non è mai stata volgare, dai sinceramente! Mi venderei una mezza chiappa di prosciuttone per assomigliare alla sua unghia dell'alluce. Bella, sexy, formosa, indiscutibilmente wow. E come portava il rosso lei, non lo portava proprio nessuna. 
Dimentichiamoci la storia trita e ritrita legata al diavolo per favore. Siamo in un ambito scherzoso, ironico, di gioco. Il make up prima di tutto è divertimento. Osare con i colori è assolutamente un dovere per ogni donna. Per questo non ho una grande passione per i nude. I colori mi mettono allegria, il rosso mi fa sentire sicura ( c'è tutto uno studio su come i colori riescano ad influenzare la nostra vita, gli umori ed i comportamenti). Persino bella, nonostante io non lo sia particolarmente. Il rosso grida al mondo "guardami, io ho il coraggio di osare".
Questo è il motivo per cui questo filone di post mi piace parecchio, ed a breve credo proprio che partirà un progettino, ma lo scoprirete presto!
Ed ora, finalmente partiamo dal mio primo prodotto di make up rossognotta.
Non l'ho comprato io, mi è stato inviato da testare, e credetemi, quando l'ho visto ho fatto le capriole dalla gioia. Il prodotto che ho adorato di più tra tutte le cose inviatemi da Shaka da testare.
Si tratta del rossetto 41 M ( dove m sta per matt) nella colorazione Devil (mai nome fu più azzeccato non trovate?). Costo 5,99 euro, Packaging essenziale, nero satinato con la scritta del marchio lucida. Il culetto del rossetto mostra la colorazione. Magnetico a prova di borsa, ricopre interamente il rossetto, così non c'è pericolo che si apra impiastricciando tutta le nostre cose e rovinando il nostro preziosissimo rosso!
Davvero carina la scritta sul rossetto stesso, un'attenzione in più che non guasta mai.
Io ve lo dico e ve la lancio lì: questo è IL rosso. Quello che intendo io. Non me ne intendo di sottotoni, caldo o freddo, non mi ci metto neanche. Vado ad occhio e basta.
Confortevole, si stende facilmente, la durata è buona e non secca minimamente le labbra. Mi hanno spesso fatto i complimenti per questo rossetto. Un regalone assoluto da parte di Shaka, che porto con estremo orgoglio.
Se riesco, labbra guarite permettendo, prenderò il coraggio di farvelo vedere indossato sulla mia bocca storta. Non un grande spettacolo ma vi posso garantire che è esattamente come lo vedete swatchato sulla mano. Ho altri rossi, tra cui kiko e pupa, ma questo è in assoluto il mio preferito! Tutti gli altri vengono dopo!


Prendete una bacinella per raccogliere la bava ragazze, e vedete di non rovinare la tastiera del computer!


Questo è il primo post relativo al Progetto Rossognotta. Mi è piaciuta l'idea e voglio sponsorizzarla. Vediamo se viene raccolto da qualche altra blogger! Fatemi sapere cosa ne pensate!