E si continua sempre a smaltire a casa, per far posto a cose Bio.
Prevedo un anno di fuoco a smaltire prodotti vari che mi ritrovo in casa prima di riuscire a comprare esclusivamente prodotti di mio gradimento. Un duro lavoro, ma qualcuno lo dovrà pur fare ^_^
Il prodotto di cui vi parlo oggi è questa crema, arrivatami con la GlossyBox di Aprile 2012 ( l'articolo relativo lo trovate cliccando qui )
Il formato ricevuto è di 100 ml ( bello grande), e come detto nel post, sarebbe costato circa 7 euro, mentre ricordo che il formato full size in vendita di norma costa 18 sterline per 300 ml.
Continuo ad amare il progetto Glossybox perchè permette di scoprire brand anche costosi che non avrei mai il coraggio di acquistare, per la paura di fregature colossali.
Il caso di questa crema in pratica.
E me ne dispiaccio parecchio, perchè quando avevo ricevuto la box e letto sul sito che aveva un inci abbastanza verde, senza parabeni, solfati ed amici vari.
L'inci è il seguente:
Aqua (Water), Caprylic/capric triglyceride, Cetearyl alcohol, Glyceryl
stearate, PEG-100 stearate, Glycerin, Gluconolactone, Stearic
acid, Aloe
barbadensis (Aloe vera) leaf juice, Citrus reticulata (Mandarin) oil, Sodium benzoate, Citric acid, Butyrospermum parkii (Shea butter), Theobroma cacao (Cocoa) seed butter, Tocopheryl acetate, Panthenol, Santalum album (Sandalwood) oil, Citrus aurantium amara (Bitter orange) oil, Citrus paradisi (Grapefruit) oil, Coriandrum sativum (Coriander) oil, Pelargonium graveolens (Geranium) oil, Elettaria cardamomum Oil, Calcium gluconate, Potassium sorbate, *Citral, *Geraniol, *Limonene, *Linalool.
*potential allergens from natural sources.
Giudizio personale: non lo ricomprerei.
Il profumo è davvero gradevole, sa di agrumi e la nota prevalente è quella del mandarino. Non è troppo dolce, delicato ma persistente sulla pelle. E questo ne fa sicuramente un fattore positivo. Nella descrizione lo presentano come un'energizzante ma a parte l'illusione iniziale di freschezza e leggerezza ( no non sto facendo pubblicità ad un assorbente femminile) dopo 2/3 minuti non si percepisce più quell'effetto. Mi sa che hanno un pò gonfiato la descrizione.
La nota sgradevole: non mi idrata! Io non trovo la pelle super morbida come quando utilizzo il meno blasonato e meno verde burro corpo al karitè di bottega verde. Che tra l'altro in confronto costa una vera sciocchezza. Specifico che non è un'impressione dettata da 2 utilizzi in croce, ma ho praticamente finito la boccettina, ancora due o tre applicazioni e poi butto la confezione vuota. Per cui l'ho lungamente testato, per più di un mese a metterlo tutte le sere ma nulla, la pelle la mattina è secca e poco idratata.
Altra nota negativa: per estrarre il prodotto dalla confezione devo shackerarla sul corpo peggio di un barman quando prepara un cocktail nei locali. Sembro una pazza nevrotica che prende la rincorsa e sbatte più volte la confezione peggio di un terremoto. Questo a volte mi ha causato qualche lividino ( sono sbadata) ma a volte ha causato la fuorisuscita eccessiva del prodotto. Penso che una pompetta erogatrice nella confezione sarebbe stata un'ottima soluzione, dato che il prodotto è molto solido per essere un lozione corpo.
Per cui mi duole bocciare questo prodotto, caro e poco funzionale.
Ringrazio quindi Glossybox che ha svolto egregiamente il suo lavoro: ho provato un prodotto di fascia medio alta, ho speso poco, e mi sono evitata un'arrabbiatura.
Neve Cosmetics: Palette Duochrome
Ciao a tutte ragazze, la novità degli ultimi giorni penso che la sappiano anche i muri, e cioè l'uscita della nuova palette targata Neve Cosmetics, chiamata appunto Duochrome.
E' stata lanciata in concomitanza con il compleanno dell'azienda, e per festeggiare hanno attivato alcune promozioni alquanto invitanti: sconto del 15 % su tutte le palette della linea arcobaleni ( anche quella vuota) e spedizioni pressochè dimezzate.
Ci ho riflettuto per 24 ore, se comprarla o meno, dato che non mi ero trovata benissimo in precedenza con alcuni prodotti comprati, però le foto erano allettanti, aggiungiamoci la mia adorazione verso i colori cangianti, super luminosi e duochrome..... ed il danno è stato fatto!!!
Ho ceduto ed ho ordinato, insieme ad altre due cosine che mi servivano/interessavano.
Venerdì 14 settembre, arriva il fidato amico di Bartolini, firmo e già sono emozionata. Non so cosa aspettarmi: una cocente delusione oppure una stratosferica sorpresa?
Ansia! Spacchetto velocemente il tutto e comincio ad analizzare il contenuto.
Molto carina la palette magnetica vuota, mi serviva per riporre in maniera adeguata le cialdine che avevo comprato da Madina ed essendo in promozione ho voluto proprio comprarla.
Mi sono presa anche l'ombretto minerale Jungle in formato mini, che mi aveva attirata quando era stata lanciata la collezione e come omaggio mi è arrivata una jar full size di oro lilla. Chiamasi fondoschiena cosmico, dato che fino all'ultimo sono stata indecisa se inserirlo nell'ordine oppure no!
E' stata lanciata in concomitanza con il compleanno dell'azienda, e per festeggiare hanno attivato alcune promozioni alquanto invitanti: sconto del 15 % su tutte le palette della linea arcobaleni ( anche quella vuota) e spedizioni pressochè dimezzate.
Ci ho riflettuto per 24 ore, se comprarla o meno, dato che non mi ero trovata benissimo in precedenza con alcuni prodotti comprati, però le foto erano allettanti, aggiungiamoci la mia adorazione verso i colori cangianti, super luminosi e duochrome..... ed il danno è stato fatto!!!
Ho ceduto ed ho ordinato, insieme ad altre due cosine che mi servivano/interessavano.
Venerdì 14 settembre, arriva il fidato amico di Bartolini, firmo e già sono emozionata. Non so cosa aspettarmi: una cocente delusione oppure una stratosferica sorpresa?
Ansia! Spacchetto velocemente il tutto e comincio ad analizzare il contenuto.
Molto carina la palette magnetica vuota, mi serviva per riporre in maniera adeguata le cialdine che avevo comprato da Madina ed essendo in promozione ho voluto proprio comprarla.
Mi sono presa anche l'ombretto minerale Jungle in formato mini, che mi aveva attirata quando era stata lanciata la collezione e come omaggio mi è arrivata una jar full size di oro lilla. Chiamasi fondoschiena cosmico, dato che fino all'ultimo sono stata indecisa se inserirlo nell'ordine oppure no!
Ed ora comincia il difficile ragazze. E cioè raccontarvela.
Ho atteso un pò, non mi piace fare review così di primo pelo, voglio testare per bene per capire.
Ero scettica se comprarla o meno, non avendo avuto un buon rapporto in passato con alcuni prodotti di Neve Cosmetics. Ma io amo i colori forti, particolari, decisi. Prenderla ed usarla sarebbe stata una sfida non da poco. Avevo anche visto il video di Giuliana (Makeupdelight) ed ero convinta della sua bellezza, un pò scettica a causa della sua dichiarazione che fosse composta da colori un pò difficili da usare.
Intanto ve li presento, i 10 colori che compongono questa palette, ma vi avviso che sostanzilamente fare delle foto decenti e realistiche, a causa della sua peculiarità cioè il duochrome, è un'impresa impossibile. Ad ogni foto che fate della stessa cialda, il colore risulterà sempre differente. Per cui dopo oltre 200 scatti ( e non scherzo, li ho fatti sul serio) ho selezionato quelle più vicine, a quello che si vede ad occhio nudo senza swatcharli.
Pioggia Acida verde freddo con riflessi oro. Lipsafe e Vegan. Tradotto: un verde muschio, molto gradevole, che da bagnato tira fuori dei bellissimi riflessi gialli ( più che oro) che rendono più vivo un colore a prima vista un pò anonimo. Lipsafe vuol dire che può essere usato tranquillamente anche sulle labbra (per quanto il colore non lo trovi particolarmente portabile)
Utopia blu cobalto scuro con riflessi rosa. Vegan. Dunque io non lo definirei un blu. Non mi trovo concorde con la descrizione proposta dal sito, perchè più lo guardo più vira sul glicine. Sarà forse per i riflessi rosa, che attenunano il blu, ma mi sento davvero di affermare che sia un glicine intenso. Particolare e molto bello, forse non adatto a tutte, soprattutto se abituate a trucchi più soft.
Alchimista cristalli color acqua su base color borgogna cangiante. Lipsafe e Vegan.. Alchimista, cioè il colore peculiare di questa palette. Un colore, che se avessero fatto ( o faranno magari???) in cialda singola, avrei consigliato a chiunque mi passasse davanti. Particolare, bello, estremo e difficile! Come si dice di solito? Bello ed impossibile? Ecco è il nostro caso. Di fondo abbiamo una base di marrone calda ( borgogna appunto), leggermente rossastro. E sopra ci sono questi cristalli ( vorrei dire glitter, ma sarebbe una descrizione errata) color verde acqua. L'applicazione è sorprendente. Ed anche la consistenza. E' così morbido e vellutato, che prelavato con il pennello da asciutto, sembra comunque quasi liquido. Steso sulla palpebra crea il massimo effetto del duochrome visibile ad occhio nudo senza artifici vari. Girandosi davanti allo specchio si nota il marrone, poi ci si gira un pò e si vede nettamente il verde. Amore assoluto per lui! Anche questo applicabile sulle labbra ( però se qualcuna lo fa, mi manda una foto sulla mail per favore??)
Chimera viola scuro con riflessi rosa e cristalli ramati. Io sono un pò accecata lo ammetto, ma i cristalli ramati li vedo poco su questo colore. Un bel viola intenso, con piacevoli riflessi rosa che smorzano l'effetto forte sulla palpebra, anche perchè si rischia con un colore simile, di fare un trucco da "malata" con occhiaie visibili sull'occhio. Mi lascia perplessa il fatto che non sia nemmeno Vegan ( da quanto dichiarato sul sito ufficiale)
Fireworks color rame liquido con riflessi rossi, fucsia e oro. Lipsafe e Vegan. Partiamo subito dicendo che è applicabile sulle labbra, e questo rientra sicuramente nei colori più portabili e sfruttabili di questa categoria all'interno della palette. Purtroppo fotografarlo è un'impresa, perchè tutte le foto, tendono a smorzare il piacevolissimo riflesso rosso che ha questo colore. A seconda di come lo si guarda lo vediamo ramato o rosso caldo. Uno dei colori per cui ho deciso di fare la pazzia di questo acquisto.
Veleno marrone tabacco scuro con riflessi verdi. Lipsafe e Vegan. Anche qui, come per Alchimista, se doveste per caso applicarlo sulle labbra, mandatemi una foto per favore! Io non mi azzardo ad applicarlo! Altra "bestia nera" da fotografare, nelle foto sembra sempre scuro, insignificante, ed al massimo si percepiscono dei riflessi verdi. E' stato inizialmente ed erroneamente comparato a Camaleonte ( sempre di casa Neve). Ma una volta applicati sono due colori completamente differenti. Di base è vero c'è il marrone, ma sono due toni di marrone completamente differenti. Mentre questo è un colore più freddo, Camaleonte è sicuramente più caldo ( con una maggiore presenza di rosso insomma). Molto evidentente il duochrome verde ( per fortuna si vede anche nella foto).
Polline giallo intenso con riflessi verde lime. Lipsafe e Vegan. Il secondo colore più portabile sulle labbra di questa palette. E sono sincera. Nelle foto delle preview, questo colore mi sapeva di totalmente insignificante. Un pò un colore normale, dalla facile applicazione ed un pò triste. Niente di più sbagliato. Sarà che normalmente i gialli non mi attirano, quindi ero partita prevenuta, però una volta applicato, ho trovato un colore caldo, piacevole e per niente scialbo. I riflessi verde lime sono piacevolissimi, ed illuminano ed aprono lo sguardo. Sembra di indossare un illuminante insieme al nostro ombretto. Piacevolissimo da abbinare a praticamente tutti gli altri colori presenti nella palette, fantastico da usare da solo, leggermente sfumato con un marrone o un nero magari. Tra l'altro, l'ho già testato ed è durato 12 ore sulla mia palpebra, con un normale primer di casa Elf ( quindi economicissimo ad 1,70 euro), nonostante le faccende di casa intensive ( tradotto, ho buttato metà camera!)
Abracadabra azzurro ceruleo con riflessi verde chiaro. Vegan. Non sembra dalle foto, ma è un colore davvero intenso!!! Azzurro, quasi con riflessi verde acqua. Mi piace davvero, uno dei miei colori preferiti. Sembra quasi "liquido" una volta applicato, cioè sembra di avere la palpebra perennemente bagnata, come vedere uno specchio d'acqua.
Mela Stregata fucsia violaceo con riflessi verde acqua. Vegan. Io lo chiamerei color melanzana con riflessi verde acqua. Stupendo, incantevole e sublime. Ma ha un grosso problema. Macchia la palpebra. Ho sentito vari pareri, ho chiesto anche direttamente all'assistenza di Neve Cosmetics. Mi hanno banalmente consigliato di usare un primer ed una matita come base. Signori di Neve Cosmetics, so che probabilmente ogni giorno avrete a che fare con domande un pò scemotte, ma io non mi ritengo la prima spimpinella che si approccia al trucco. Non sono certo una Mua, ma so molto sul trucco, sono autodidatta su tutto, questo non toglie che io sia ancora capace di usare un primer ( ve lo ricordo, l'80% delle donne non sa nemmeno che è questo prodotto), ed ho dato parecchie opportunità a questo colore. Semplicemente ha un problema di formulazione: alias MACCHIA! Dite come volete, ma l'ho usato asciuto senza base ( cioè senza matita) , e mi sono ritrovata con un'occhiaia appena accennata. L'ho usato bagnato con primer ed ha macchiato, e ci ho messo 2 giorni a levarmi lo sgradevole alone. L'ho usato con una matita violacea dello stesso tono come base ( come da voi consigliato, ben 3 giorni dopo la mia prova) ed ha macchiato! Infine l'ho provata con una matita nera come base ( ah per la cronaca, non una matita ma LA MATITA, alias la Felice di Mac!!!). Solo in questo caso non mi ha macchiato la palpebra, ma permettetemi di dirlo. Mi ruga alquando "sprecare" la mia Felice per poter sfruttare agevolmente questo colore. Viste le mie rimostranze la risposta di Neve è stata la seguente:
"I colori delle nostre palettes sono molto pigmentati! Inoltre aluni tipi di pelle tendono a "trattenere" il colore più a lungo, rendendo a volte laborioso lo struccaggio. Le suggeriamo di utilizzare
sempre un primer ed eventualmente anche una matita occhi a base di cere naturali (es. biomatita pastello) come base. Prediligere struccanti cremosi (es. Beauty Farm) per la detersione può aiutare a velocizzare il demaquillage."
Partendo dal presupposto, che nella mia domanda inviata all'assistenza, avevo già specificato di aver usato varie basi, vari primer ( quindi cosa avete letto?), non mi piace che io debba comprare un altro prodotto sempre di questa casa per poter sfruttare un'ombretto. Seconda cosa: non alcuni tipi di pelle, ma il 90%! Perchè prima di scrivere qualcosa, io mi documento ed ho chiesto a parecchie persone che hanno comprato questa stessa palette ed hanno riscontrato il medesimo problema. Terzo punto: non sono solita struccarmi con prodotti da banco ed economici, dato che ho degli occhi delicatissimi. E se hanno funzionato per la bellezza di 10 anni, su migliaia di prodotti diversi, di certo NON lo cambio per un singolo ombretto. Sembra un pò una barzelletta a raccontarlo in giro.
Mezza Estate giallo ocra con riflessi rosa. Vegan. Altro colore che mi aveva lasciato un pò scettica, non rientrando certamente tra i miei preferiti. Insieme a Polline, sicuramente uno dei colori più portabili all'interno di questa palette. Davvero bello l'effetto rosa. Diciamo che il giallo anche se caldo ed il rosa non sono nella mia top ten, però questo abbinamento mi piace parecchio!
Dal sito ecco l'inci:
Ingredients: Mica, Talc, Octyldodecyl stearoyl stearate, Cetearyl ethylhexanoate, Caprylyl glycol, Retinyl palmitate, Tocopheryl acetate.
May contain (+/-): CI 77891, CI 77491, CI 77499, CI 77510, CI 75470, CI 42090, CI 77742, CI 15850, CI 45410, Silica, Cobalt titanium oxide, Tin oxide, Synthetic fluorphlogopite.
√ senza, siliconi, glicerine, parabeni nè petrolati.
√ formula wet & dry, massima versatilità.
√ non comedogeno.
√ rigorosamente Made in Italy.
√ cruelty free: testato sui makeup artists, non sugli animali!
Pioggia Acida verde freddo con riflessi oro. Lipsafe e Vegan. Tradotto: un verde muschio, molto gradevole, che da bagnato tira fuori dei bellissimi riflessi gialli ( più che oro) che rendono più vivo un colore a prima vista un pò anonimo. Lipsafe vuol dire che può essere usato tranquillamente anche sulle labbra (per quanto il colore non lo trovi particolarmente portabile)
Utopia blu cobalto scuro con riflessi rosa. Vegan. Dunque io non lo definirei un blu. Non mi trovo concorde con la descrizione proposta dal sito, perchè più lo guardo più vira sul glicine. Sarà forse per i riflessi rosa, che attenunano il blu, ma mi sento davvero di affermare che sia un glicine intenso. Particolare e molto bello, forse non adatto a tutte, soprattutto se abituate a trucchi più soft.
Alchimista cristalli color acqua su base color borgogna cangiante. Lipsafe e Vegan.. Alchimista, cioè il colore peculiare di questa palette. Un colore, che se avessero fatto ( o faranno magari???) in cialda singola, avrei consigliato a chiunque mi passasse davanti. Particolare, bello, estremo e difficile! Come si dice di solito? Bello ed impossibile? Ecco è il nostro caso. Di fondo abbiamo una base di marrone calda ( borgogna appunto), leggermente rossastro. E sopra ci sono questi cristalli ( vorrei dire glitter, ma sarebbe una descrizione errata) color verde acqua. L'applicazione è sorprendente. Ed anche la consistenza. E' così morbido e vellutato, che prelavato con il pennello da asciutto, sembra comunque quasi liquido. Steso sulla palpebra crea il massimo effetto del duochrome visibile ad occhio nudo senza artifici vari. Girandosi davanti allo specchio si nota il marrone, poi ci si gira un pò e si vede nettamente il verde. Amore assoluto per lui! Anche questo applicabile sulle labbra ( però se qualcuna lo fa, mi manda una foto sulla mail per favore??)
Chimera viola scuro con riflessi rosa e cristalli ramati. Io sono un pò accecata lo ammetto, ma i cristalli ramati li vedo poco su questo colore. Un bel viola intenso, con piacevoli riflessi rosa che smorzano l'effetto forte sulla palpebra, anche perchè si rischia con un colore simile, di fare un trucco da "malata" con occhiaie visibili sull'occhio. Mi lascia perplessa il fatto che non sia nemmeno Vegan ( da quanto dichiarato sul sito ufficiale)
Fireworks color rame liquido con riflessi rossi, fucsia e oro. Lipsafe e Vegan. Partiamo subito dicendo che è applicabile sulle labbra, e questo rientra sicuramente nei colori più portabili e sfruttabili di questa categoria all'interno della palette. Purtroppo fotografarlo è un'impresa, perchè tutte le foto, tendono a smorzare il piacevolissimo riflesso rosso che ha questo colore. A seconda di come lo si guarda lo vediamo ramato o rosso caldo. Uno dei colori per cui ho deciso di fare la pazzia di questo acquisto.
Veleno marrone tabacco scuro con riflessi verdi. Lipsafe e Vegan. Anche qui, come per Alchimista, se doveste per caso applicarlo sulle labbra, mandatemi una foto per favore! Io non mi azzardo ad applicarlo! Altra "bestia nera" da fotografare, nelle foto sembra sempre scuro, insignificante, ed al massimo si percepiscono dei riflessi verdi. E' stato inizialmente ed erroneamente comparato a Camaleonte ( sempre di casa Neve). Ma una volta applicati sono due colori completamente differenti. Di base è vero c'è il marrone, ma sono due toni di marrone completamente differenti. Mentre questo è un colore più freddo, Camaleonte è sicuramente più caldo ( con una maggiore presenza di rosso insomma). Molto evidentente il duochrome verde ( per fortuna si vede anche nella foto).
Polline giallo intenso con riflessi verde lime. Lipsafe e Vegan. Il secondo colore più portabile sulle labbra di questa palette. E sono sincera. Nelle foto delle preview, questo colore mi sapeva di totalmente insignificante. Un pò un colore normale, dalla facile applicazione ed un pò triste. Niente di più sbagliato. Sarà che normalmente i gialli non mi attirano, quindi ero partita prevenuta, però una volta applicato, ho trovato un colore caldo, piacevole e per niente scialbo. I riflessi verde lime sono piacevolissimi, ed illuminano ed aprono lo sguardo. Sembra di indossare un illuminante insieme al nostro ombretto. Piacevolissimo da abbinare a praticamente tutti gli altri colori presenti nella palette, fantastico da usare da solo, leggermente sfumato con un marrone o un nero magari. Tra l'altro, l'ho già testato ed è durato 12 ore sulla mia palpebra, con un normale primer di casa Elf ( quindi economicissimo ad 1,70 euro), nonostante le faccende di casa intensive ( tradotto, ho buttato metà camera!)
Abracadabra azzurro ceruleo con riflessi verde chiaro. Vegan. Non sembra dalle foto, ma è un colore davvero intenso!!! Azzurro, quasi con riflessi verde acqua. Mi piace davvero, uno dei miei colori preferiti. Sembra quasi "liquido" una volta applicato, cioè sembra di avere la palpebra perennemente bagnata, come vedere uno specchio d'acqua.
Mela Stregata fucsia violaceo con riflessi verde acqua. Vegan. Io lo chiamerei color melanzana con riflessi verde acqua. Stupendo, incantevole e sublime. Ma ha un grosso problema. Macchia la palpebra. Ho sentito vari pareri, ho chiesto anche direttamente all'assistenza di Neve Cosmetics. Mi hanno banalmente consigliato di usare un primer ed una matita come base. Signori di Neve Cosmetics, so che probabilmente ogni giorno avrete a che fare con domande un pò scemotte, ma io non mi ritengo la prima spimpinella che si approccia al trucco. Non sono certo una Mua, ma so molto sul trucco, sono autodidatta su tutto, questo non toglie che io sia ancora capace di usare un primer ( ve lo ricordo, l'80% delle donne non sa nemmeno che è questo prodotto), ed ho dato parecchie opportunità a questo colore. Semplicemente ha un problema di formulazione: alias MACCHIA! Dite come volete, ma l'ho usato asciuto senza base ( cioè senza matita) , e mi sono ritrovata con un'occhiaia appena accennata. L'ho usato bagnato con primer ed ha macchiato, e ci ho messo 2 giorni a levarmi lo sgradevole alone. L'ho usato con una matita violacea dello stesso tono come base ( come da voi consigliato, ben 3 giorni dopo la mia prova) ed ha macchiato! Infine l'ho provata con una matita nera come base ( ah per la cronaca, non una matita ma LA MATITA, alias la Felice di Mac!!!). Solo in questo caso non mi ha macchiato la palpebra, ma permettetemi di dirlo. Mi ruga alquando "sprecare" la mia Felice per poter sfruttare agevolmente questo colore. Viste le mie rimostranze la risposta di Neve è stata la seguente:
"I colori delle nostre palettes sono molto pigmentati! Inoltre aluni tipi di pelle tendono a "trattenere" il colore più a lungo, rendendo a volte laborioso lo struccaggio. Le suggeriamo di utilizzare
sempre un primer ed eventualmente anche una matita occhi a base di cere naturali (es. biomatita pastello) come base. Prediligere struccanti cremosi (es. Beauty Farm) per la detersione può aiutare a velocizzare il demaquillage."
Partendo dal presupposto, che nella mia domanda inviata all'assistenza, avevo già specificato di aver usato varie basi, vari primer ( quindi cosa avete letto?), non mi piace che io debba comprare un altro prodotto sempre di questa casa per poter sfruttare un'ombretto. Seconda cosa: non alcuni tipi di pelle, ma il 90%! Perchè prima di scrivere qualcosa, io mi documento ed ho chiesto a parecchie persone che hanno comprato questa stessa palette ed hanno riscontrato il medesimo problema. Terzo punto: non sono solita struccarmi con prodotti da banco ed economici, dato che ho degli occhi delicatissimi. E se hanno funzionato per la bellezza di 10 anni, su migliaia di prodotti diversi, di certo NON lo cambio per un singolo ombretto. Sembra un pò una barzelletta a raccontarlo in giro.
Mezza Estate giallo ocra con riflessi rosa. Vegan. Altro colore che mi aveva lasciato un pò scettica, non rientrando certamente tra i miei preferiti. Insieme a Polline, sicuramente uno dei colori più portabili all'interno di questa palette. Davvero bello l'effetto rosa. Diciamo che il giallo anche se caldo ed il rosa non sono nella mia top ten, però questo abbinamento mi piace parecchio!
Non so perchè ma il blog non mi carica la foto di mezza estate dritta..... misteri della tecnologia.
E riconoscendo i limiti della mia digitalina, per quanto sia bella ed efficiente, con questi colori proprio non ce la fa, ho fatto un piccolo video
Siate clementi, la mia dimestichezza con il programma di editing video è pari a zero, però almeno i colori si vedono davvero bene!!!
Dal sito ecco l'inci:
Ingredients: Mica, Talc, Octyldodecyl stearoyl stearate, Cetearyl ethylhexanoate, Caprylyl glycol, Retinyl palmitate, Tocopheryl acetate.
May contain (+/-): CI 77891, CI 77491, CI 77499, CI 77510, CI 75470, CI 42090, CI 77742, CI 15850, CI 45410, Silica, Cobalt titanium oxide, Tin oxide, Synthetic fluorphlogopite.
√ senza, siliconi, glicerine, parabeni nè petrolati.
√ formula wet & dry, massima versatilità.
√ non comedogeno.
√ rigorosamente Made in Italy.
√ cruelty free: testato sui makeup artists, non sugli animali!
Attualmente è esaurita dal sito. Dichiarano che non entrerà nuovamente in produzione, ma secondo me una sorpresa ce la riserveranno. Mi sembra sciocca una scelta del genere, dato che c'è fior di gente in attesa di poterla comprare. Per una volta posso dirlo: ho fatto bene a non aspettare ad acquistarla. Sicuramente è stato un buon acquisto. Mettiamoci il fatto che è vegan ( tranne quel punto di domanda che ho sollevato prima su Chimera). Che sia chiaro. Avrei potuto tranquillamente farne a meno. Di certo i trucchi non mi mancano. Questa però è una palette un pò pazza. Non per tutte. Confermo quanto detto da Giuliana nel suo video di presentazione. Questo perchè un trucco, fatto con qualsiasi colore di questa palette si nota. Niente nude, niente speranza di passare inosservate.
A parte il video, non troverete in questo post gli swatch dei singoli colori, perchè sto facendo ( tempo permettendo) i vari swatch da asciutti, bagnati, con base chiara e con base scura. Dato che è un lavoro un pò lunghetto ( per ora ne ho fatti 4 su 10), e nei prossimi giorni farò un primo post su questi, con tutte le considerazioni del caso, che qui non avete trovato.
Quindi non mi abbandonate ma continuate a seguirmi!!!
A parte il video, non troverete in questo post gli swatch dei singoli colori, perchè sto facendo ( tempo permettendo) i vari swatch da asciutti, bagnati, con base chiara e con base scura. Dato che è un lavoro un pò lunghetto ( per ora ne ho fatti 4 su 10), e nei prossimi giorni farò un primo post su questi, con tutte le considerazioni del caso, che qui non avete trovato.
Quindi non mi abbandonate ma continuate a seguirmi!!!
La settimana degli smalti
Ci sono donne che letteralmente impazziscono per la settimana della moda milanese, e ci sono psicopatiche come me che hanno un serio problema di dipendenza....... no ma va! Non pensate subito male!
Si tratta di dipendenza dagli smalti!
Nel mio caso iniziata prima dello scoccare dei 14 anni. Ed a 28 anni,non si è ancora attenuata ( purtroppo per me). Mi sono ripromessa di smettere di comprare smalti, perchè per me, contare gli smalti per tentare di farne un censimento,è come contare le pecorelle per un sonnambulo; il problema sta semplicemente nel fatto che dopo 300 e rotti smalti, una va in confusione!!
Allora evito di girare per negozi, evito di aprire le newsletter nella casella delle mail, in pratica evito tutto il mondo civile pur di tenere sotto controllo la situazione.
Ma poi c'è sempre una fregatura! Le riviste!!!!
Settimana scorsa esce la rivista Chi con tre differenti colori degli smalti Layla. Io non so se conoscete questa marca, nel caso non fosse così, vi invito caldamente a dare un'opportunità a questi smalti.Mi piacciono molto per durata e consistenza. L'applicatore permette una semplice applicazione dello smalto e quasi tutti i colori sono coprenti già alla prima passata. Questi smalti hanno solo un piccolo problema: il costo.
Diciamo che non siamo esattamente nella fascia del low cost. I più economici costano 7,50 euro, ma si sale anche di prezzo per quelli olografici ad esempio, e superiamo tranquillamente i 10 euro. A volte, il detto la qualità si paga è proprio vero.In genere sono per la scelta del low cost di qualità, delle alternative economiche per essere comunque di gradevole aspetto. Gli smalti non fanno di certo eccezione. Ci sono quelli buoni che costano poco e ci sono quelli che costano tanto, ma di pessima qualità.
Con i Layla, nello specifico i Ceramic Effect, ci attestiamo in una fascia di qualità alta, con un prezzo medio-alto. E solitamente non sono molto disposta a spendere queste cifre, vista la quantità di smalti presente nei miei cassetti. Però, se ci si prospetta l'opportunità di avere un buono smalto ad un prezzo speciale particolarmente basso, mi pare davvero sciocco sprecare questa occasione,
3 colori, formato da 10 ml a 2 euro l'uno,comprensivi di rivista..... 2 euro contro 7,50 l'uno. E cioè prendersene 3, pagarli 6 euro ed essere consapevoli che normalemente questi soldi non sarebbero mai bastati nemmeno per comprarne uno. Ho la logica del risparmio installata nel cervello, come un programmino del cellulare o del computer.
Quali erano questi colori? Diciamo che potevano accontentare praticamente tutti i gusti femminili.
Il numero 17, un rosso cigliegia scuro, non troppo sfacciato
Il rosa non mi è piaciuto particolarmente, per via del colore. Diciamo che non credo di essere adatta a portare dei rosa così accesi e fanciulleschi. Oppure per dirla in maniera carina: detesto il rosa. Il fuchsia lo adoro ma il rosa confetto proprio è un colore che non sopporto. Strillavo come una sirena di allarme attacco aereo già da bambina quando mi ci vestivano,figuriamoci se riesco ad indossarlo con disinvoltura sulle unghie. Non perfettamente coprente sull'unghia, necessita obbligatoriamente di una seconda passata. A questo punto il colore diventa pieno ed intenso.
Il 60 fa parte di quei colori che in foto sembrano insignificanti,ma dal vivo tolgono il fiato.Come si può dire una cosa del genere di uno smalto? Ecco che viene fuori la mia follia. Ci sono quei colori metal, indefiniti, che virano da un colore all'altro,nel nostro caso dal verde all'azzurro, che sono impossibilil da fotografare, che mi fanno battere il cuore.
Si tratta di dipendenza dagli smalti!
Nel mio caso iniziata prima dello scoccare dei 14 anni. Ed a 28 anni,non si è ancora attenuata ( purtroppo per me). Mi sono ripromessa di smettere di comprare smalti, perchè per me, contare gli smalti per tentare di farne un censimento,è come contare le pecorelle per un sonnambulo; il problema sta semplicemente nel fatto che dopo 300 e rotti smalti, una va in confusione!!
Allora evito di girare per negozi, evito di aprire le newsletter nella casella delle mail, in pratica evito tutto il mondo civile pur di tenere sotto controllo la situazione.
Ma poi c'è sempre una fregatura! Le riviste!!!!
Settimana scorsa esce la rivista Chi con tre differenti colori degli smalti Layla. Io non so se conoscete questa marca, nel caso non fosse così, vi invito caldamente a dare un'opportunità a questi smalti.Mi piacciono molto per durata e consistenza. L'applicatore permette una semplice applicazione dello smalto e quasi tutti i colori sono coprenti già alla prima passata. Questi smalti hanno solo un piccolo problema: il costo.
Diciamo che non siamo esattamente nella fascia del low cost. I più economici costano 7,50 euro, ma si sale anche di prezzo per quelli olografici ad esempio, e superiamo tranquillamente i 10 euro. A volte, il detto la qualità si paga è proprio vero.In genere sono per la scelta del low cost di qualità, delle alternative economiche per essere comunque di gradevole aspetto. Gli smalti non fanno di certo eccezione. Ci sono quelli buoni che costano poco e ci sono quelli che costano tanto, ma di pessima qualità.
Con i Layla, nello specifico i Ceramic Effect, ci attestiamo in una fascia di qualità alta, con un prezzo medio-alto. E solitamente non sono molto disposta a spendere queste cifre, vista la quantità di smalti presente nei miei cassetti. Però, se ci si prospetta l'opportunità di avere un buono smalto ad un prezzo speciale particolarmente basso, mi pare davvero sciocco sprecare questa occasione,
3 colori, formato da 10 ml a 2 euro l'uno,comprensivi di rivista..... 2 euro contro 7,50 l'uno. E cioè prendersene 3, pagarli 6 euro ed essere consapevoli che normalemente questi soldi non sarebbero mai bastati nemmeno per comprarne uno. Ho la logica del risparmio installata nel cervello, come un programmino del cellulare o del computer.
Quali erano questi colori? Diciamo che potevano accontentare praticamente tutti i gusti femminili.
Il numero 17, un rosso cigliegia scuro, non troppo sfacciato
Il numero 57, un rosa confetto molto stile barbie
Il numero 60, il colore più bello a mio parere tra i 3 usciti. Un verde petrolio dai riflessi azzurri davvero degno di nota.
Io ho preso solo gli ultimi 2, dato che avevo già il numero 17.Il rosa non mi è piaciuto particolarmente, per via del colore. Diciamo che non credo di essere adatta a portare dei rosa così accesi e fanciulleschi. Oppure per dirla in maniera carina: detesto il rosa. Il fuchsia lo adoro ma il rosa confetto proprio è un colore che non sopporto. Strillavo come una sirena di allarme attacco aereo già da bambina quando mi ci vestivano,figuriamoci se riesco ad indossarlo con disinvoltura sulle unghie. Non perfettamente coprente sull'unghia, necessita obbligatoriamente di una seconda passata. A questo punto il colore diventa pieno ed intenso.
Il 60 fa parte di quei colori che in foto sembrano insignificanti,ma dal vivo tolgono il fiato.Come si può dire una cosa del genere di uno smalto? Ecco che viene fuori la mia follia. Ci sono quei colori metal, indefiniti, che virano da un colore all'altro,nel nostro caso dal verde all'azzurro, che sono impossibilil da fotografare, che mi fanno battere il cuore.
Ed ora la seconda parte della settimana degli smalti: in edicola con Tu Style 3 mini size da 5,3 ml degli smalti Orly. I tanto decantati smalti Orly, mi vien da precisare, quelli che hanno il poter di mandarti di traverso la giornata appena vedi il prezzo. 16 euro il prezzo consigliato alla vendita ( per un formato da 16 ml).
Ho sempre voluto provarli, ma quel prezzo proprio mi stava sullo stomaco, allora ho colto al volo l'occasione. Smalto più rivista a 1,10 euro ( usciti il 19 settembre, li trovate ancora in giro).
Prenotati e ritirati subito lo stesso giorno e provati..... ecco sono rimasta a bocca aperta. Avevo sentito dire meraviglie di questi smalti ( come degli Opi) e sono rimasta abbastanza delusa!
Il rosso si chiama Monroe's Red. Dovrebbe essere un bel rosso quasi fuoco bello acceso. Prima passata copre bene, non lascia strisciate ma è un tipo jelly, quindi si vede perfettamente la lunetta dell'unghia sotto ( una cosa che non amo), con la seconda passata il colore si ravviva ma ancora si vede sotto la lunetta. Ora io ho visto un sacco di foto in giro di ragazze che l'hanno comprato ed il colore non corrisponde per nulla a quello fotografato. A parte che tende al fuchsia, quindi non è un rosso puro, ma diciamocela la verità ragazze. Ci avete fatto almeno 4 mani per ottenere quel colore! E' un ni. Se piace il genere è un buono smalto. Non certo a quel prezzo.
Il secondo smalto che ho preso è il Prince Charming. Un marrone nocciola che mi ha delusa al 100%. Prima passata non copre nulla, e lascia delle vistose strisciate con il pennello. Seconda passata non migliora. A questo punto mi sento un'impedita cronica e lo faccio provare a mia madre... stesso risultato con il suo commento aspro che non vale una cicca e che se l'avesse pagato a prezzo pieno sarebbe tornata in negozio pretendendo un reso.
Il terzo colore, quello su cui riponevo le maggiori speranze si chiama Plum Noir, cioè un viola scuro tendente al nero. E qui devo dare a Cesare quel che è di Cesare. Il colore copre subito alla prima passata e risulta bello intenso. Facile da stendere. Sì lui lo promuovo.
Resta il fatto che non ho trovato smalti di alto livello, non è giustificabile il prezzo. Mi ripeto sempre quando faccio le prove e le recensioni: i miei sono pareri personali, ci possono essere vagonate di ragazze che invece con questa marca si trovano bene. Purtroppo io non sono tra queste, ed è una fortuna per il mio portafoglio. Mi sono tolta lo sfizio, tutto qui!
Ho sempre voluto provarli, ma quel prezzo proprio mi stava sullo stomaco, allora ho colto al volo l'occasione. Smalto più rivista a 1,10 euro ( usciti il 19 settembre, li trovate ancora in giro).
Prenotati e ritirati subito lo stesso giorno e provati..... ecco sono rimasta a bocca aperta. Avevo sentito dire meraviglie di questi smalti ( come degli Opi) e sono rimasta abbastanza delusa!
Il rosso si chiama Monroe's Red. Dovrebbe essere un bel rosso quasi fuoco bello acceso. Prima passata copre bene, non lascia strisciate ma è un tipo jelly, quindi si vede perfettamente la lunetta dell'unghia sotto ( una cosa che non amo), con la seconda passata il colore si ravviva ma ancora si vede sotto la lunetta. Ora io ho visto un sacco di foto in giro di ragazze che l'hanno comprato ed il colore non corrisponde per nulla a quello fotografato. A parte che tende al fuchsia, quindi non è un rosso puro, ma diciamocela la verità ragazze. Ci avete fatto almeno 4 mani per ottenere quel colore! E' un ni. Se piace il genere è un buono smalto. Non certo a quel prezzo.
Il secondo smalto che ho preso è il Prince Charming. Un marrone nocciola che mi ha delusa al 100%. Prima passata non copre nulla, e lascia delle vistose strisciate con il pennello. Seconda passata non migliora. A questo punto mi sento un'impedita cronica e lo faccio provare a mia madre... stesso risultato con il suo commento aspro che non vale una cicca e che se l'avesse pagato a prezzo pieno sarebbe tornata in negozio pretendendo un reso.
Il terzo colore, quello su cui riponevo le maggiori speranze si chiama Plum Noir, cioè un viola scuro tendente al nero. E qui devo dare a Cesare quel che è di Cesare. Il colore copre subito alla prima passata e risulta bello intenso. Facile da stendere. Sì lui lo promuovo.
Resta il fatto che non ho trovato smalti di alto livello, non è giustificabile il prezzo. Mi ripeto sempre quando faccio le prove e le recensioni: i miei sono pareri personali, ci possono essere vagonate di ragazze che invece con questa marca si trovano bene. Purtroppo io non sono tra queste, ed è una fortuna per il mio portafoglio. Mi sono tolta lo sfizio, tutto qui!
Pigmenti Essence Colour Art alla prova!
Ri-buongiorno ragazze, oggi riesco a fare ben due post ed è praticamente un miracolo, dato che l'altro sul VFNO mi ha tenuta occupata per ben 4 ore (sapete com'è quando vi preparate e concentrare per fare una cosa, e tutto il mondo circostante decide di rompere le pelotas proprio in quel momento no?) , ma ci tenevo a fare anche questo post al più presto dato che sto testando i pigmenti che mi sono comprata l'altro giorno.
Nel frattempo, complice un viaggio in Germania, sono riuscita a mettere le mani su tutti i pigmenti, compresi quelli che non usciranno in Italia (e come disse una volta un celebre allenatore, di cui tutte conosceranno il nome..... STRUNZ!!!!) , per cui 20 pigmentini per me! Molto felice di questa cosa, assolutamente irrazionale ma felice!
Per il momento ne ho già testati tre. Uno per uscire una sera, e gli altri due ho avuto la brillante idea di truccarmi, struccarmi, ritruccarmi a casa..... pessima idea. Truccarsi e poi struccarsi dopo qualche ora è un conto, truccarsi e struccarsi nel giro di 10 minuti sottopone il mio povero occhio ad uno stress assurdo per cui diventa rosso peggio del risultato di una canna del buon caro vecchio Bob......
Ho anche deciso, come sempre, di fare una foto tagliata solo sui miei occhi, che tutto sommato sono gradevoli alla vista, e non causano improvvisi rigurgiti, facendoci ricordare cosa abbiam mangiato a Natale dell'anno prima. Visto come sono magnanima?
C'è anche un motivo egoistico: non avevo voglia di mettermi il fondotinta.... che me lo metto a fare se non devo uscire, ma devo solo fare una prova dei pigmenti? ^_^'''
E dunque smettiamola di cianciare, ecco il primo che ho testato, lo 06 wow it's orange
Notato qualcosa di strano? Tipo che non è arancio come dovrebbe essere? Non so voi, ma quando io penso all'arancio, penso all'arancio fluo, come tra l'altro lasciava ben sperare la confezione. Il problema del pigmento sta tutto quando viene steso, che assume una colorazione rosa trota salmonata, che tutto sommato non risulta nemmeno troppo sgradevole. Ok non è arancio, ma si salva! Io l'ho applicato bagnato utilizzato una minuscola quantità di Kiko Mixing solution. E l'ho applicato due volte, perchè mi pareva che questo colore lasciasse dei vuoti di colore. Avevo provato prima ad applicarlo da asciutto, ma praticamente solo con il primer non rimaneva sulla palpebra. Deduco che questi pigmenti siano per un utilizzo esclusivamente wet ( bagnato)
Questo invece mi piace un sacco. Si tratta del numero 10 Fairy dust..... polvere di fatina, un pò un pigmento alla Trilly della Disney.
Sembra di avere un faro puntato sugli occhi:luminoso, scintillante, strabiliante. Ecco questo decisamente è il genere di ombretti che preferisco.
Anche qui applicazione da bagnato con la mixing soluztion ( ho voluto usare qualcosa di poco costoso, 3,90 euro e di facile reperibilità).
Nell'angolo dell'occhio avevo messo il graphite di kiko, ombretto liquido per dare un tocco di scuro, dal vivo si notava bene, in foto si vede appena. Ma non importa, tanto non è quello il tema del mio post.
Questa foto è stata scattata dopo 5 ore dall'applicazione e dopo essere uscita, a parte qualche insignificante glitter caduto, ha retto bene.
Ed eccoci al momento "puffo" del post. L'amore per i blu si ripete, e quindi questo era uno di quei colori, che non ero disposta a farmi scappare per nulla al mondo. E' il 18 little mermaid. Ho preferito non fare una foto intera di questa, perchè nonostante l'effetto sia bello, ed il colore stupendo, da lontano non si riescono a notare i microglitter che compongono questo particolare colore.
Va che si intravedono le venuzze rosse! Strofina e strofina per levare il trucco precedente che l'occhio è diventato rosso.... Il colore anche qui è applicato bagnato, rispetto agli altri due scrive praticamente subito, senza bisogno di insistere su determinate zone. Nell'angolo esterno, dove vedete il blu più scuro ho applicato per sfizio l'ombretto minerale di Elf nella colorazione Beachy (stupendo, costa 3,50 euro).
I microglitter più chiari, illuminano l'intero trucco degli occhi. Promosso!
Nota importante: per tutti e 3 i trucchi, non ho usato la base venduta con la colour art che non avevo ancora comprato. I prossimi che testerò saranno invece con quella base.
Opinione generale: carini, non particolarmente difficili da applicare, e svolazzano poco in giro, poco o nulla scriventi da asciutti, si esprimono meglio in versione bagnata. Per il prezzo che hanno ( vi ricordo 2,99 euro l'uno, si trovano soprattutto negli OVS), si possono benissimo comprare senza incappare in sole clamorose. Adattissimi per far pratica, prima di usare pigmenti più costosi ^_^
Voto 7
Per il momento, chi ha avuto la fortuna di trovarli, cosa ne pensa?
Nel frattempo, complice un viaggio in Germania, sono riuscita a mettere le mani su tutti i pigmenti, compresi quelli che non usciranno in Italia (e come disse una volta un celebre allenatore, di cui tutte conosceranno il nome..... STRUNZ!!!!) , per cui 20 pigmentini per me! Molto felice di questa cosa, assolutamente irrazionale ma felice!
Per il momento ne ho già testati tre. Uno per uscire una sera, e gli altri due ho avuto la brillante idea di truccarmi, struccarmi, ritruccarmi a casa..... pessima idea. Truccarsi e poi struccarsi dopo qualche ora è un conto, truccarsi e struccarsi nel giro di 10 minuti sottopone il mio povero occhio ad uno stress assurdo per cui diventa rosso peggio del risultato di una canna del buon caro vecchio Bob......
Ho anche deciso, come sempre, di fare una foto tagliata solo sui miei occhi, che tutto sommato sono gradevoli alla vista, e non causano improvvisi rigurgiti, facendoci ricordare cosa abbiam mangiato a Natale dell'anno prima. Visto come sono magnanima?
C'è anche un motivo egoistico: non avevo voglia di mettermi il fondotinta.... che me lo metto a fare se non devo uscire, ma devo solo fare una prova dei pigmenti? ^_^'''
E dunque smettiamola di cianciare, ecco il primo che ho testato, lo 06 wow it's orange
Notato qualcosa di strano? Tipo che non è arancio come dovrebbe essere? Non so voi, ma quando io penso all'arancio, penso all'arancio fluo, come tra l'altro lasciava ben sperare la confezione. Il problema del pigmento sta tutto quando viene steso, che assume una colorazione rosa trota salmonata, che tutto sommato non risulta nemmeno troppo sgradevole. Ok non è arancio, ma si salva! Io l'ho applicato bagnato utilizzato una minuscola quantità di Kiko Mixing solution. E l'ho applicato due volte, perchè mi pareva che questo colore lasciasse dei vuoti di colore. Avevo provato prima ad applicarlo da asciutto, ma praticamente solo con il primer non rimaneva sulla palpebra. Deduco che questi pigmenti siano per un utilizzo esclusivamente wet ( bagnato)
Questo invece mi piace un sacco. Si tratta del numero 10 Fairy dust..... polvere di fatina, un pò un pigmento alla Trilly della Disney.
Sembra di avere un faro puntato sugli occhi:luminoso, scintillante, strabiliante. Ecco questo decisamente è il genere di ombretti che preferisco.
Anche qui applicazione da bagnato con la mixing soluztion ( ho voluto usare qualcosa di poco costoso, 3,90 euro e di facile reperibilità).
Nell'angolo dell'occhio avevo messo il graphite di kiko, ombretto liquido per dare un tocco di scuro, dal vivo si notava bene, in foto si vede appena. Ma non importa, tanto non è quello il tema del mio post.
Questa foto è stata scattata dopo 5 ore dall'applicazione e dopo essere uscita, a parte qualche insignificante glitter caduto, ha retto bene.
Ed eccoci al momento "puffo" del post. L'amore per i blu si ripete, e quindi questo era uno di quei colori, che non ero disposta a farmi scappare per nulla al mondo. E' il 18 little mermaid. Ho preferito non fare una foto intera di questa, perchè nonostante l'effetto sia bello, ed il colore stupendo, da lontano non si riescono a notare i microglitter che compongono questo particolare colore.
Va che si intravedono le venuzze rosse! Strofina e strofina per levare il trucco precedente che l'occhio è diventato rosso.... Il colore anche qui è applicato bagnato, rispetto agli altri due scrive praticamente subito, senza bisogno di insistere su determinate zone. Nell'angolo esterno, dove vedete il blu più scuro ho applicato per sfizio l'ombretto minerale di Elf nella colorazione Beachy (stupendo, costa 3,50 euro).
I microglitter più chiari, illuminano l'intero trucco degli occhi. Promosso!
Nota importante: per tutti e 3 i trucchi, non ho usato la base venduta con la colour art che non avevo ancora comprato. I prossimi che testerò saranno invece con quella base.
Opinione generale: carini, non particolarmente difficili da applicare, e svolazzano poco in giro, poco o nulla scriventi da asciutti, si esprimono meglio in versione bagnata. Per il prezzo che hanno ( vi ricordo 2,99 euro l'uno, si trovano soprattutto negli OVS), si possono benissimo comprare senza incappare in sole clamorose. Adattissimi per far pratica, prima di usare pigmenti più costosi ^_^
Voto 7
Per il momento, chi ha avuto la fortuna di trovarli, cosa ne pensa?
Iscriviti a:
Post (Atom)